Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang

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insetto

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #135 on: August 30, 2010, 12:31:49 pm »
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Perfettamente d'accordo con te sul fatto che sia da evitare di combattere se non ci sono le basi.
Però nella progressione che hai in mente, quale tipo di allenamento ti prepara al combattimento, a gestire il contatto, la pressione psicologica, le distanze, i tempi e così via? E soprattutto, ci arrivi in un tempo compatibile con la durata della vita umana?

A questo punto, preferisco il non-taiji di chi, magari sotto il livello di decenza, sa dimostrarmi una buona capacità marziale.

Come ho gia' detto non ne ho necessita' e quindi non ho bisogno di fare in fretta. Mi piace di piu' fare bene.
Allora perche' non JKD, kali o kick? Credi che siano inferiori ad un medio praticante di taiji?
Ognuno fa le sue scelte per mille ragioni e credo che ogni scelta sia corretta nel suo ambito.


E chi dice che non devi fare gli esercizi propedeutici prima del ts? Non sono neanche un fan sfegatato del ts.
Però il combattimento si fa almeno in 2. E il ts è un primo livello, controllato, di interazione.

Ma non c'e' un seguito purtroppo...

Non mi piacciono le gare di tuishou e penso che non abbiano grande utilità.
Però, se faccio ts con una persona che ha sviluppato qualità corporee e abilità superiori alle mie me ne accorgo in maniera inequivocabile. Almeno questo concedimelo.
Il ciclo "prestabilito" all'inizio è un modo per apprendere. Successivamente si può rendere il tutto più libero e meno collaborativo. Inserendo spostamenti, attacchi, colpi controllati.

Te ne accorgi e poi che fai? Ti rendi conto che non sei al suo livello. Quindi?

In teoria...ma in pratica questo (il dopo ts) viene fatto in modo costante e progressivo verso il contatto libero?

Io non disprezzo il ts quando certe finezze o raffinamenti che sono interessanti se il tuo scopo e' solo quello.
Ho fatto un po' di ts e devo essere sincero, molti aspetti fini del ts non sono trasportabili al combattimento a meno che non sei un alto livello cosa che presuppone un lavoro di base proseguito nel tempo, tanto tempo.
Quindi a che pro cercare ablita che funzionano solo in determinati ambiti?

Il ts e' divertente se hai raggiunto un certo livello di interno e ti diverti a confrontarti con altri ma prima c'e' altro da fare, it's a long way to the top if you wanna R&R....
« Last Edit: August 30, 2010, 12:47:53 pm by insetto »

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insetto

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #136 on: August 30, 2010, 12:32:48 pm »
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Poco tempo fa era stato aperto un 3d "perchè ci considerano così?" la risposta è semplice: se diamo il segnale che dopo anni e anni di pratica costante ed impegnata non si è ancora capito un caxxo del Taiji, come volete che ci considerino? Che immagine si fanno del Taiji? Si fanno l'immagine di una disciplina dove vige il marasma più assoluto, non si progredisce e non si capisce un caxxo neanche dopo anni di duro impegno.

Boh a me non interessa del parere della maggioranza delle persone ;)

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Offline Grisù70

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Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #137 on: August 30, 2010, 12:40:32 pm »
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Girovagando per i forum ho avuto a che fare con ragazzotti saccenti che dopo 2 (diconsi due) anni di pratica pensavano di aver capito tutto.
Ecco.....qui mi sembra di essere esattamente al polo opposto.
E' pur vero che nessuno di noi probabilmente diventerà un mago del Taiji, esattamente come nessuno del forum di Karate diventerà come Kanazawa. La differenza è che nessuno dei karatechi (esempio sempre a caso ma estendibile a tutte le altre discipline marziali) dirà che non ha capito un caxxo.

E' sempre una questione di termini di paragone.
A chi vive in una catapecchia in Africa e non ha mai visto altro una casa a tre piani sembrera' un grattacielo e chi ha visto soltanto i "maestri" che si vedono su web avra' l'impressione di non essere poi male.
Chi invece ha visto un Maestro di Taijiquan si rende conto di essere meno di nulla, sinceramente non credo abbiate mai visto NULLA di decente e per questo dicevo che - a mio parere - nessuno dei maestri popolari (anche sul web) e' oltre la decenza.

Quote
Poco tempo fa era stato aperto un 3d "perchè ci considerano così?" la risposta è semplice: se diamo il segnale che dopo anni e anni di pratica costante ed impegnata non si è ancora capito un caxxo del Taiji, come volete che ci considerino? Che immagine si fanno del Taiji? Si fanno l'immagine di una disciplina dove vige il marasma più assoluto, non si progredisce e non si capisce un caxxo neanche dopo anni di duro impegno.

Perche' questa continua necessita' di dimostrare agli altri, ma chi se ne frega che pensa la gente ...

YM

D'accordo YM, ma sempre parlando degli "altri", pur avendo visto Kanazawwa, continuano a praticare tranquilli e sereni senza paranoie, pur avendo capito poco (rispetto a Kanazawa) di ciò che praticano.
Quello che sto cercando di dire con difficoltà perchè è difficile farsi capire tramite una tastiera, è che è una questione di approccio e di atteggiamento.
Poi.....sul fatto di vedere il bravo maestro cinese che noi non potremo mai vedere, anche qui d'accordo.
Ma il bravo maestro, per averne un ritorno pratico, bisogna averlo a disposizione perchè insegni, vederlo fa sicuramente piacere, ma la cosa finisce li.
E' come la questione di Xin e lo stage sulla camicia di ferro.
Per ultimo, pur essendo WZX un mediocre maestro (secondo ciò che tu dici), per me è a livello stellare, non mi basterà una vita per imparare ciò che può insegnarmi, ammesso che abbia la voglia, pazienza, di insegnarmi tutto ciò che sa. Per imparare ciò che potrebbe insegnarmi un bravo maestro non mi basterebbero due di vite  :D

nella sua mediocrità WZX quanto praticava esercizi finalizzati a padroneggiare il "vuoto" (quello che lui intende vuoto)?

penso che abbia praticato più di tre ore al giorno.....

a mio parere non è la quantità di insegnamento....nel bagua molti si ostinavano a collezionare forme quando allenandosi per un ora in un singolo spostamento a mani dietro capisci tanto ma tanto di più...poi camminando ne godi i frutti....come godi i frutti quando impari a "tirare le ginocchia" e ne capisci il significato...come godi i frutti camminando per almeno un ora, quando la prima decina di minuti ti sistemi...poi altri dieci provi a risistemarti...poi quando senti che è il momento non pensi a nulla....e cammini....

se uno si allena così credo che impari l'essenza...poi una volta che acchiappi l'essenza ci devi stare almeno il doppio delle ore per cavarne piede...

questo è almeno quello che ho compreso di recentissimo....

la quiete è un semplice insegnamento...ed è uno.....capirlo e metterlo in pratica neccessita di tanto ma tanto ma tanto lavoro.....ore ore ore ed ore....e di certo non bastano...

da qui poi altri discorsi come: cosa mi trasmettono? cosa hanno capito? che rischi?

e si....altro che shotokan....tante ma tante variabili in più...o meglio: ALTRE variabili

secondo il mio parere discutibilissimo  :)

Io sono un uomo libero in quanto riconosco l'umanità e la libertà di tutti gli uomini (e donne)che mi circondano. Rispettando la loro...rispetto la mia.
M. Bakunin

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Offline Deinoforo

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Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #138 on: August 30, 2010, 12:41:37 pm »
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Per imparare ciò che potrebbe insegnarmi un bravo maestro non mi basterebbero due di vite  :D

Questo e' un altro discorso che abbiamo gia' fatto, il tempo e la volonta' che si dedica alla pratica, ma il fatto resta che la differenza tra il praticante medio (tutti quelli che stanno leggendo ora) ed un VERO MAESTRO e' tale che solo un idiota potrebbe pensare di essere ad un livello decente.

Nel TJQ ci sono vari livelli che scuole diverse classificano in maniera leggermente diversa ma che comunque di solito sono definiti in 7 o 9.
Tra un livello e l'altro, man mano che si sale, la differenza cresce in maniera esponenziale.

Nessuno di quelli che leggono in questo momento e' oltre il PRIMO livello

YM

meno male che ogni tanto ti includi anche tu, se no saresti troppo soprannaturale

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insetto

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #139 on: August 30, 2010, 12:43:24 pm »
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Insetto, se la domanda non è troppo "intima"..hai voglia di descrivere la tua pratica..almeno per capire l'allenamento che segui e che tipo di "progressione" hai in mente.

Il tipo di progressione che ho in mente io l'avevo descritto qui:

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3772.720

Altrimenti, mandami a cagare... secondo le attuali tendenze del forum...:D


Mah e' una domanda che non mi pongo piu' di tanto e sinceramente e' piuttosto complicato parlare di cose che non possiedo...cmq a larghissime linee...

Sviluppo struttura Interna
Costruzione struttura esterna
Sintonia esterno con l'interno
Spirali struttura esterna e coordinazione parti struttura esterna
Struttura in movimento (interno-esterno)
Lavoro a 2
Forma
Lavoro a 2

La progressione non e' pero' cosi lineare (es. lo sviluppo della interna continua anche dopo il primo punto...) e mancano tante di quelle cose che a rileggerla non mi pare abbia senso.


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Iperbole

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #140 on: August 30, 2010, 12:43:42 pm »
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supernatural

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Offline Darth Penguin

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Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #141 on: August 30, 2010, 12:44:37 pm »
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E' sempre una questione di termini di paragone.
A chi vive in una catapecchia in Africa e non ha mai visto altro una casa a tre piani sembrera' un grattacielo e chi ha visto soltanto i "maestri" che si vedono su web avra' l'impressione di non essere poi male.
Chi invece ha visto un Maestro di Taijiquan si rende conto di essere meno di nulla, sinceramente non credo abbiate mai visto NULLA di decente e per questo dicevo che - a mio parere - nessuno dei maestri popolari (anche sul web) e' oltre la decenza.

Però...La Cina è grande. Devi aver avuto una bella fortuna a trovare un vero maestro in mezzo a tutta la fuffa che c'è in giro. Peccato che stia così ben nascosto e inaccessibile per noi comuni mortali... :'( :'(

Quote
Perche' questa continua necessita' di dimostrare agli altri, ma chi se ne frega che pensa la gente ...

su questo non posso che darti ragione..

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MattiaBaldi

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #142 on: August 30, 2010, 12:44:55 pm »
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Poi magari ha 20 anni si accorge che ormai non e' diventata una ballerina, si e' rovinata per sempre le ginocchia e le caviglie inutilmente e non ha vissuto un attimo della sua giovinezza che, aime', e' appena passata. Due ipotesi principali: suicidio oppure la da a tutti e si droga.
Ricordo che il troppo duro si spezza presto. Meditate su questo. M.
MB,
Dato che ognuno può esclusivamente parlare per esperienza personale, ti garantisco dalla mia esperienza, che non ho mai conosciuto nessuno ad "alto livello" (non campioni) che non si sia allenato come la ragazzina di cui sopra.
Tutto il resto, come spiegavo in un intervento precedente, sono "sogni".

I campioni ne ho conosciuti parecchi del mondo dello sport e ti assicuro che la regola me l'hanno insegnata loro, chi brucia troppo presto si spegne molto prima, non arriva mai ad essere professionista.

Cmq e' una cosa che devi capire e non si puo' spiegare, tu allenati 9 ore al giorno poi vedremo i risultati.


M.

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insetto

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #143 on: August 30, 2010, 12:47:03 pm »
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Per ultimo, pur essendo WZX un mediocre maestro (secondo ciò che tu dici), per me è a livello stellare, non mi basterà una vita per imparare ciò che può insegnarmi, ammesso che abbia la voglia, pazienza, di insegnarmi tutto ciò che sa. Per imparare ciò che potrebbe insegnarmi un bravo maestro non mi basterebbero due di vite  :D

Mah non credo che sia cosi'...dipende da molti fattori, uno di questo la voglia di trasmettere.

WZX ha un buon carattere e lo ritengo un'ottima persona ma avra' voglia di aprirsi completamente o continuera a fare solo la forma e qualche ex di contorno?

Lo dico senza sapere cosa insegna ora...ma al tempo era cosi'...

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insetto

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #144 on: August 30, 2010, 12:49:19 pm »
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a mio parere non è la quantità di insegnamento....nel bagua molti si ostinavano a collezionare forme quando allenandosi per un ora in un singolo spostamento a mani dietro capisci tanto ma tanto di più...poi camminando ne godi i frutti....come godi i frutti quando impari a "tirare le ginocchia" e ne capisci il significato...come godi i frutti camminando per almeno un ora, quando la prima decina di minuti ti sistemi...poi altri dieci provi a risistemarti...poi quando senti che è il momento non pensi a nulla....e cammini....

se uno si allena così credo che impari l'essenza...poi una volta che acchiappi l'essenza ci devi stare almeno il doppio delle ore per cavarne piede...

 :)


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MattiaBaldi

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #145 on: August 30, 2010, 12:56:33 pm »
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Per imparare ciò che potrebbe insegnarmi un bravo maestro non mi basterebbero due di vite  :D

Questo e' un altro discorso che abbiamo gia' fatto, il tempo e la volonta' che si dedica alla pratica, ma il fatto resta che la differenza tra il praticante medio (tutti quelli che stanno leggendo ora) ed un VERO MAESTRO e' tale che solo un idiota potrebbe pensare di essere ad un livello decente.

Nel TJQ ci sono vari livelli che scuole diverse classificano in maniera leggermente diversa ma che comunque di solito sono definiti in 7 o 9.
Tra un livello e l'altro, man mano che si sale, la differenza cresce in maniera esponenziale.

Nessuno di quelli che leggono in questo momento e' oltre il PRIMO livello

YM


Visto il tempo e le risorse spese, allora cosa e' che non ha funzionato nel tuo allenamento?

Tu ti sei autodefinito, praticante medio quando dici.....  tu lo sai fare: no.   Quindi non lo sai fare per tua ammissione.

non ce' tono polemico, vorrei solo capire come e' relazionato l'allenamento di un occidentale in base alla progressione.


M.

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Offline Grisù70

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Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #146 on: August 30, 2010, 12:59:03 pm »
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Poi magari ha 20 anni si accorge che ormai non e' diventata una ballerina, si e' rovinata per sempre le ginocchia e le caviglie inutilmente e non ha vissuto un attimo della sua giovinezza che, aime', e' appena passata. Due ipotesi principali: suicidio oppure la da a tutti e si droga.
Ricordo che il troppo duro si spezza presto. Meditate su questo. M.
MB,
Dato che ognuno può esclusivamente parlare per esperienza personale, ti garantisco dalla mia esperienza, che non ho mai conosciuto nessuno ad "alto livello" (non campioni) che non si sia allenato come la ragazzina di cui sopra.
Tutto il resto, come spiegavo in un intervento precedente, sono "sogni".

I campioni ne ho conosciuti parecchi del mondo dello sport e ti assicuro che la regola me l'hanno insegnata loro, chi brucia troppo presto si spegne molto prima, non arriva mai ad essere professionista.

Cmq e' una cosa che devi capire e non si puo' spiegare, tu allenati 9 ore al giorno poi vedremo i risultati.


M.

una cosa è bruciarsi

altra è essere campioni

 :)
Io sono un uomo libero in quanto riconosco l'umanità e la libertà di tutti gli uomini (e donne)che mi circondano. Rispettando la loro...rispetto la mia.
M. Bakunin

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MattiaBaldi

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #147 on: August 30, 2010, 13:06:09 pm »
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Chi VIVE con quello che fa 24h non ha bisogno di massacrarsi quelle 3 ore a settimana, le vive serenamente perche' fa solo quello tutto il giorno. E non ce' una cosa come le AM che non corrisponda a questa descrizione.

Non ce' fatica---terrore---dolore!  c'e' solo fare piano piano tutti i giorni per tanti anni, e poi se il metodo e' buono si arriva ad essere molto bravi.
Chi se lo puo' permettere lo fa, chi ha un buon maestro e tanta dedizione gli altri no.

Ma chi si forza a fare qualcosa incastrandolo fra 1000 distrazioni e impegni come facciamo tutti noi non e' nello spirito giusto per arrivare lontano e si stanchera' della cosa molto presto, vivendo qui mi rendo conto che l'ambiente e' piu' importante di qualsiasi cosa.

Chi e' nato per fare qual tipo di vita ha sempre fatto solo quello allora ha i requisiti per diventare forte, non ce' sforzo disumano, dolore e sforzi di gladiatore, anzi.



M.

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Offline Yuen-Ming

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Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #148 on: August 30, 2010, 13:06:44 pm »
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Visto il tempo e le risorse spese, allora cosa e' che non ha funzionato nel tuo allenamento?

Tu ti sei autodefinito, praticante medio quando dici.....  tu lo sai fare: no.   Quindi non lo sai fare per tua ammissione.

non ce' tono polemico, vorrei solo capire come e' relazionato l'allenamento di un occidentale in base alla progressione.

A parte il fatto che il mio riferirmi come un praticante medio non era in questo thread, ognuno ha i propri metri di riferimento ed il giudizio eventuale e' basato su quelli.

Chi non raggiunge il livello sopra la decenza, o per citare quanto avevo espresso chi per esempio non si muove dal primo livello (anche il secondo e' sotto la decenza, sopratutto se uno intende insegnare), e' chiaro che non l'ha fatto per uno di due principali motivi (o spesso entrambi):

- non ha un buon maestro
- non ha dedicato alla pratica sufficiente tempo ed impegno

Se credi che anche io rientri nel gruppo degli indecenti scegli pure quale delle due risposte si riferiscono a me :)

YM

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MattiaBaldi

Re: Testimonianza su Wang Hao Da e Ma Yue Liang
« Reply #149 on: August 30, 2010, 13:20:43 pm »
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Secondo me il problema e' vivere nello spirito della cosa, non le 1000 ore d'allenamento.

Per questo mi preoccupo, se tu sei un praticante medio con tutti gli studi che hai fatto e il tempo speso la vedo dura in generale essere almeno "capace".

In biografie o scritti trovo che maestri del passato avevano raggiunto ottimi livelli gia' ad eta' adolescenziali, poi saranno pure migliorati da grandi ma il fatto resta.



M.