Io questo voglio dire ... il TJQ e' un'arte estremamente complicata,raffinata e bellissima ... solo che per me e' una masturbazione marziale.
Prendo spunto da questa frase per una riflessione.
Io credo che, per chi ha ricevuto una trasmissione tradizionale, non ci sia *assolutamente* nulla di complicato.
E' tutto molto semplice e lineare.
Le cose si complicano quando gente che non ha lo stesso background cerca di raggiungere gli stessi risultati.
Per esempio parliamo di Informatica (che qui dentro bene o male tutti mastichiamo un pochino non foss'altro per il mezzo che utilizziamo).
Io sono un analista programmatore ed ho una conoscenza informatica abbastanza buona sia a livelli hardware che software.
Nonostante questo alcuni 'processi' hanno ancora un alone 'magico' per il semplice fatto che non ho le conoscenze adatte per capirli fino in fondo.
Per i miei genitori un PC è una scatola nella quale avvengono pure magie ed al massimo potrebbero imparare pedissequamente alcune 'operazioni' da compiere in sequenza.
Se dovesse accadere qualcosa in una di queste fasi, non saprebbero assolutamente cosa fare e/o dove mettere le mani.
D'altro canto i programmatori dei vecchi calcolatori (quelli che scrivevano in assembler, per intenderci) avevano conoscenze così profonde che spesso e volentieri sapevano persino recitare gli indirizzi di memoria di alcuni processi della CPU per la quale sviluppavano.
Queste conoscenze io non me le sogno neppure, figuriamoci un utente normale...
Tutto questo per dire cosa?
Che quando hai le conoscenze corrette, tutto ciò che accade ha un senso e non c'è nulla di "magico" dietro.
Per questa gente le cose sono semplici e lineari. se faccio A accade B, se faccio C accade D.
Già per me che lavoro 'a più alto livello', alcune cose non sono così chiare, ma le uso "come ho visto fare ad altri" sperando che non si blocchino altrimenti non saprei cosa fare. quindi hanno ancora un alone di mistero.
Il tutto IMHO
Ciao
Franco