Qualità di base

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Offline baltoro 06

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Re: Qualità di base
« Reply #105 on: September 09, 2010, 20:07:19 pm »
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Sarò strambo,ma la cosa anzichè deprimermi mi rallegra;mi da piacere che ci siano ulteriori "livelli e modalità"di pratica.
Anche se io non avrò mai modo di vederli/constatarli.
Ma a me piacciono le cose antiche e riservate.
Sono con te, e anzi aggiungerò di più, anche ai grandi maestri piacciono le cose antiche, e soprattutto riservate.
Badiamo sempre a chi con grande disinvoltura impartisca le sue conoscenze a chiunque sia "interessato", la liberalità nell'insegnamento è una cosa tutta nostra, e qualcuno molto spesso fa solo finta, anche se potrebbe sembrare orrendo, di appoggiarla.

Non sono affatto d'accordo  :nono:

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kortobrakkio

Re: Qualità di base
« Reply #106 on: September 09, 2010, 20:21:26 pm »
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Sarò strambo,ma la cosa anzichè deprimermi mi rallegra;mi da piacere che ci siano ulteriori "livelli e modalità"di pratica.
Anche se io non avrò mai modo di vederli/constatarli.
Ma a me piacciono le cose antiche e riservate.
Sono con te, e anzi aggiungerò di più, anche ai grandi maestri piacciono le cose antiche, e soprattutto riservate.
Badiamo sempre a chi con grande disinvoltura impartisca le sue conoscenze a chiunque sia "interessato", la liberalità nell'insegnamento è una cosa tutta nostra, e qualcuno molto spesso fa solo finta, anche se potrebbe sembrare orrendo, di appoggiarla.

Non sono affatto d'accordo  :nono:
Ti senti di motivare,o prendiamo solo atto?

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Offline baltoro 06

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Re: Qualità di base
« Reply #107 on: September 10, 2010, 09:51:18 am »
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Sarò strambo,ma la cosa anzichè deprimermi mi rallegra;mi da piacere che ci siano ulteriori "livelli e modalità"di pratica.
Anche se io non avrò mai modo di vederli/constatarli.
Ma a me piacciono le cose antiche e riservate.
Sono con te, e anzi aggiungerò di più, anche ai grandi maestri piacciono le cose antiche, e soprattutto riservate.
Badiamo sempre a chi con grande disinvoltura impartisca le sue conoscenze a chiunque sia "interessato", la liberalità nell'insegnamento è una cosa tutta nostra, e qualcuno molto spesso fa solo finta, anche se potrebbe sembrare orrendo, di appoggiarla.

Non sono affatto d'accordo  :nono:
Ti senti di motivare,o prendiamo solo atto?

 :D :D :D

No, no, motivo, motivo.
E' solo che prima di lanciarmi in discussioni volevo vedere se a qualcuno interessava.  ;)
Non sono d'accordo sulle cose "riservate".
Ho passato anni in scuole tradizionali dove vigeva questo concetto, concetto che non ho mai digerito.
Io pratico e nel mio piccolo insegno secondo un assioma: spiego tutto ciò che c'è da spiegare a tutti, senza omettere o nascondere nulla, nella convinzione che tanto per capire non basta la mia spiegazione, ma ci vuole la testa e la pratica. Quindi chi è interessato e pratica col giusto atteggiamento capisce, gli altri restano al palo e per loro è come se non avessi spiegato nulla
Quindi nessuna paura di insegnare "tecniche o metodi segreti" (ammesso che ne avessi da insegnare  :D) o aloni di segretezza massonica.  :)

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Offline Darth Penguin

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Re: Qualità di base
« Reply #108 on: September 10, 2010, 10:26:50 am »
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Sarebbe un peccato,Darth.
Penso tu sia un appassionato di ciò che fai,ma c'è un errore nel tuo modo di pensare:siamo su un forum,ed è normale che si dissenta.
La divulgazione è una bella cosa,e il tuo è stato un nobile tentativo;non mi scoraggerei perchè qualcuno ti corregge o ti stimola a pensare esistano realtà più vaste di quelle cui pensavi di riferirti.
E ricordati che nel tuo piccolo,hai detto una realtà,specie se la corrobori con una pratica:perchè tutti si dimenticano una cosa che ho già fatto presente(forse in qualche altra discussione/sezione):a lavorare sul corpo,i risultati arrivano.Forse non sono risultati "definitivi",forse non da purista "del vero stile",ma arrivano.
Ed ogni maestro ha la sua verità....sia che arrivino da stili diversi,ma come ben sapete,anche nel ambito dello stesso stile.

A Montese,pochi giorni fa,ne ho avuto un piccolo esempio.
Ed è la conferma di quello che Xu aveva detto dei maestri che incontreremo in Cina:"tutti ottimi maestri"aveva affermato,e poi aveva ridacchiato ed aggiunto:"e tutti convinti di essere i migliori".
In effetti:stavamo allenando con Wu Wen Wei(che tra parentesi mi piace molto come praticante,ed è generoso come maestro anche se la bariera linguistica e culturale crea un po di problemi quando spiega) un movimento di combattimento del Liu He,e lui ha cominciato a guardare gli altri gruppi di pratica,a ridere e commentare col interprete.
Dopo un po quest'ultimo ci ha resi partecipi di tanta ilarità:"il maestro dice che gli altri praticanti fanno troppe cose ed inutili"ci ha spiegato:"e dice che dovete praticare questo movimento,renderlo vivo,poi se andate dagli altri(praticanti di altri stili,eravamo divisi in gruppi)e combattete contro loro,vincete subito(!)".
Poi il M.Wu ci ha mostrato un esercizio di riscaldamento di Tong Bei che ci aveva visto praticare sotto un altro dei maestri presenti,e che lui non approvava perchè secondo lui "non muoveva il centro".

Non racconto questo aneddoto per sparlare di Wu(che ripeto,mi piace),ma per evidenziare che punti di vista diversi,pratiche diverse(di una vita)generano opinioni divergenti.

Io non so se il movimento di Tong Bei era inutile per muovere il centro(non è il mio stile e non mi ci ritrovo,anche se visivamente è uno degli stili che prediligo ed in Cina è reputato nei combattimenti),ma posso ipotizzare che il maestro di Tong bei avrebbe avuto di che ridire....e probabilmente con cognizione di causa,visto che il Tong Bei è il "suo" stile e il suo modo di muoversi ha il suo perchè....

Quindi,Darth,ti inviterei ad apprezzare le verità che possono esserci dietro le critiche,e continuare pure senza farti troppe menate a scrivere sul forum e praticare quel che ti insegnano i tuoi maestri guardando a cosa ti porta.
Alla faccia di tutto il resto del mondo.


Ciao Cortobraccio,
è normale dissentire su un forum. Dipende però anche dalle modalità con cui lo si fa. Noto che alcuni di noi "si mettono molto in gioco", nel senso che tentano di raccontare la propria esperienza di pratica, i principi spiegati dai maestri che seguono e così via.
A questo corrisponde spesso una sorta di "tiro al piccione", o meglio al pinguino  :=),  fatto di critiche o a volte "provocazioni" non sempre motivate in maniera comprensibile. Capirsi è così difficile! E su un forum  ancora di più.
Credo che, dire cosa si pratica e con chi, venga visto da alcuni come propaganda commerciale, e quindi criticata.

Ma tutto questo fa parte delle normali dinamiche di un forum, quindi lo accetto di buon grado e senza prendermela.
Difficilmente troverai delle mie risposte "sopra le righe".

Non sono convinto di avere verità in tasca e la tendenza alla critica, che purtroppo affligge anche i maestri cinesi che spesso mitizziamo, la conosco molto bene. Sarebbe bello che non ci lasciassimo contagiare da questa deleteria abitudine. Siamo relativamente in pochi in questa sezione e cominciamo anche a conoscerci bene (forumisticamente), quindi dovrebbe essere semplice conversare in maniera più rilassata.

Ci sono state recentemente discussioni spiacevoli che hanno contribuito ad "avvelenare" il clima.
Da questo punto di vista anche il "Taiji Killer team" ha delle responsabilità.  :whistle:
Quindi forse è bene lasciare che le acque si calmino un po'.

La validità del forum per evidenziare realtà diverse da quelle che già si conoscono permane, così come  la possibilità di mettere in contatto e a volte far conoscere di persona praticanti e appassionati di AM. Tra l'altro, con alcuni utenti con cui mi sono scontrato un po' sul forum, ho avuto invece degli scambi di messaggi privati assolutamente cordiali e utili. Per questo motivo mantengo aperto l'account.

C'è poi un aspetto più "personale", che in qualche modo ha già descritto Grisù. L'eccessivo attaccamento al forum "disperde energie mentali", che possono essere proficuamente indirizzate ad altro. Spesso, il prodigarsi in 3D lunghissimi fatti di botta e risposta con altri utenti, diventa solo un modo per tener testa all'interlocutore. Una partita virtuale a tennis in cui non si cerca di capire cosa l'altro vuole comunicare, ma solo di dimostrargli che ha torto. Questo l'ho sperimentato su me stesso, ma rileggendo il tenore di certi messaggi mi sembra una tendenza che accomuna molti di noi.

Continuerò di tanto in tanto a leggere le discussioni del forum, intervenendo quando mi interessa,  ma in maniera più distaccata, senza incasinarmi in discussioni interminabili da cui si ricava ben poco.

Per quanto riguarda la pratica, che alla fine è quello che tutti noi amiamo, spero di aver trovato la mia strada. E concordo sul fatto che a lavorare seriamente su se stessi i risultati arrivano.
Alla faccia del resto del mondo.

 :)

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Offline Yuen-Ming

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Re: Qualità di base
« Reply #109 on: September 10, 2010, 11:15:15 am »
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Credo che, dire cosa si pratica e con chi, venga visto da alcuni come propaganda commerciale, e quindi criticata.

Credo ognuno sia libero di supportare le proprie affermazioni come meglio crede/puo'.
C'e' chi cita i classici, chi parla della propria esperienza o chi ripete le frasi apprese dal proprio insegnante.
Ogni metodo ha un suo valore ed un appeal diverso per persone diverse.

Personalmente non vedo il discorso di citare con chi si studia come un discorso commerciale, al contrario, ma se un insegnante scrive sul forum e ad ogni domanda risponde invitando "vieni ai miei corsi che ti faccio vedere come sono bravo" ~ QUESTA la vedo come una mossa puramente commerciale ... oltre che assolutamente inutile dal punto di vista del dialogo da forum, la cosa principale per la quale siamo qui (ma evidentemente qualcuno ha altre motivazioni).

YM


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Offline baltoro 06

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Re: Qualità di base
« Reply #110 on: September 10, 2010, 12:03:35 pm »
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Visto che siamo OT, mi permetto di puntualizzare una cosa che da tempo volevo dire.

Riguarda GJ, utente che è stato oggetto di molte critiche.
Lo conosco molto bene, mi ritengo suo amico oltre che suo compagno di pratica, per cui posso parlare con cognizione di causa e sempre in modo obiettivo.
Che abbia un carattere un pò impetuoso è fuori discussione, è un dato di fatto, ma la questione è il suo voler sempre rimarcare il suo curriculum marziale, la sua bravura ed i suoi inviti a praticare con lui, quasi fosse una minaccia.
Il fatto è che GJ è molto bravo tecnicamente almeno....riguardo alla media del panorama nazionale, sempre meglio specificare, non solo, è pure bravo come istruttore, ha le idee chiare, ha una metodica chiara e una pazienza e dedizione nello spiegare veramente rare.
Queste sue caratteristiche hanno dato fastidio a molti (molto meno bravi di lui detto per inciso) che hanno incominciato a criticarlo e metterlo in discussione, anche sui forum. E soprattutto hanno messo in discussione la sua preparazione tecnica.
Ora....dire questo a GJ equivale ad agitare un drappo rosso davanti ad un toro, che sommato al suo carattere poco incline alla diplomazia, ha provocato queste sue reazioni a volte fuori luogo, lo ammetto. Ma nessuno è perfetto.
Riguardo al suo invito agli stages, anche questo sovente è stato mal interpretato.
Non ci sono minacce dietro i suoi inviti, semplicemente un voler rimarcare "vieni da me, mi vedi praticare, se vuoi interagiamo assieme in modo da toccare con mano, e poi giudica, ma almeno giudichi a ragion veduta".
E questo scusate se lo dico, ma nei forum dove molti si limitano al "bla bla quan" ma dietro c'è il "nulla", è una cosa da apprezzare.  :)

Scusate l'OT ma visto che l'utente in questione ha tolto l'account mi sembrava corretto chiarire.  :)

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insetto

Re: Qualità di base
« Reply #111 on: September 10, 2010, 12:13:35 pm »
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Ciao Cortobraccio,
è normale dissentire su un forum. Dipende però anche dalle modalità con cui lo si fa. Noto che alcuni di noi "si mettono molto in gioco", nel senso che tentano di raccontare la propria esperienza di pratica, i principi spiegati dai maestri che seguono e così via.
A questo corrisponde spesso una sorta di "tiro al piccione", o meglio al pinguino  :=),  fatto di critiche o a volte "provocazioni" non sempre motivate in maniera comprensibile. Capirsi è così difficile! E su un forum  ancora di più.

Ti rispondo con una esperienza personale, cosa che a voi piace un sacco.

Io faccio formazione professionale nei tempi morti e lo faccio da anni. Insegnare e' molto complicato e faticoso.
Sono orgoglioso di carattere (come tutti o forse di piu' non so) e tendo ad non accettare le critiche o me la racconto e dentro di me finisco per sminuirle o per dirmi che non e' poi cosi evidente o importante.

Mi e' capitato piu' volte di seguire corsi su come fare formazione, come parlare in pubblico, strutturazione contenuti, gestione dei tempi, prossemica, ecc. e mi sono reso conto di quanti errori facevo. Quello che trasmettevo era probabilmente buono ma il come non sempre e questo conta molto.

Be' morale della favola solo di recente ho iniziato a cedere e accettare le critiche come un regalo e non come un conflitto. Anzi ora provo una sorta di piacere nel farmi massacrare, nel evidenziare i miei difetti e ho preso maggiore coscienza dei miei limiti.

Credo che sia un discorso di crescita/invecchiamento, non so.

Ora DV credo che nessuno vuole un forum dove tutti si danno delle pacche sulle spalle virtuali o c'e' una sorta di mutuo complimento continuo.
Credo che a tutti interessa trovare informazioni e/o confrontarsi con altri.

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Offline Yuen-Ming

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Re: Qualità di base
« Reply #112 on: September 10, 2010, 12:37:25 pm »
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Queste sue caratteristiche hanno dato fastidio a molti (molto meno bravi di lui detto per inciso) che hanno incominciato a criticarlo e metterlo in discussione, anche sui forum. E soprattutto hanno messo in discussione la sua preparazione tecnica.

Baltoro,

con tutte la buona volonta' e pur riconoscendo di non aver seguito la cosa con troppa attenzione credo che questa "versione" sia alquanto di parte, o perlomeno fortemente influenzata dalla tua amicizia per CJ.

CJ ha sempre attaccato TUTTI senza apportare nulla al forum ma per arrivare SEMPRE, dopo appena due scambi di battute, al fatidico "vieni a provare".
Soltanto un paio di utenti hanno cercato di screditarlo ma la sua 'irruenza', che io se permetti chiamo maleducazione, e' sempre stata estesa a tutti gli utenti che non la pensano come lui.

Inoltre mi pare di capire che anche il tentativo di screditamento sia comunque stato generato dalla sua incapacita' di gestire il suo ruolo, con il suo incauto riferimento (poi cancellato) a se stesso come il "top student del M. Xu".

YM

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Offline baltoro 06

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Re: Qualità di base
« Reply #113 on: September 10, 2010, 12:57:36 pm »
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Queste sue caratteristiche hanno dato fastidio a molti (molto meno bravi di lui detto per inciso) che hanno incominciato a criticarlo e metterlo in discussione, anche sui forum. E soprattutto hanno messo in discussione la sua preparazione tecnica.

Baltoro,

con tutte la buona volonta' e pur riconoscendo di non aver seguito la cosa con troppa attenzione credo che questa "versione" sia alquanto di parte, o perlomeno fortemente influenzata dalla tua amicizia per CJ.

CJ ha sempre attaccato TUTTI senza apportare nulla al forum ma per arrivare SEMPRE, dopo appena due scambi di battute, al fatidico "vieni a provare".
Soltanto un paio di utenti hanno cercato di screditarlo ma la sua 'irruenza', che io se permetti chiamo maleducazione, e' sempre stata estesa a tutti gli utenti che non la pensano come lui.

Inoltre mi pare di capire che anche il tentativo di screditamento sia comunque stato generato dalla sua incapacita' di gestire il suo ruolo, con il suo incauto riferimento (poi cancellato) a se stesso come il "top student del M. Xu".

YM

Può essere che la grande amicizia che mi lega a lui mi renda inconsciamente di parte, lo riconosco, ma il mio era solo un tentativo di spiegare il suo atteggiamento.
Poi certo....il suo carattere lo ha portato ad esagerare, però sentirsi sempre messo in discussione non è bello.
Voi direte....e certo, se ti poni così è chiaro che ti attiri le ire, e così non ne veniamo fuori. Una sorta di causa-effetto dove ad un certo punto non si sa più qual'è la causa e quale l'effetto.

Ps. spero che il nome della ns. pratica "Taijikiller" sia chiaro a tutti che è scherzoso, un modo per prendersi anche un pò in giro. :)
Tutti noi come indole siamo al polo diametralmente opposto dall'essere dei "killer"  :)

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sotutsu

Re: Qualità di base
« Reply #114 on: September 10, 2010, 13:14:36 pm »
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Ciao Cortobraccio,
è normale dissentire su un forum. Dipende però anche dalle modalità con cui lo si fa. Noto che alcuni di noi "si mettono molto in gioco", nel senso che tentano di raccontare la propria esperienza di pratica, i principi spiegati dai maestri che seguono e così via.
A questo corrisponde spesso una sorta di "tiro al piccione", o meglio al pinguino  :=),  fatto di critiche o a volte "provocazioni" non sempre motivate in maniera comprensibile. Capirsi è così difficile! E su un forum  ancora di più.

Ti rispondo con una esperienza personale, cosa che a voi piace un sacco.

Io faccio formazione professionale nei tempi morti e lo faccio da anni. Insegnare e' molto complicato e faticoso.
Sono orgoglioso di carattere (come tutti o forse di piu' non so) e tendo ad non accettare le critiche o me la racconto e dentro di me finisco per sminuirle o per dirmi che non e' poi cosi evidente o importante.

Mi e' capitato piu' volte di seguire corsi su come fare formazione, come parlare in pubblico, strutturazione contenuti, gestione dei tempi, prossemica, ecc. e mi sono reso conto di quanti errori facevo. Quello che trasmettevo era probabilmente buono ma il come non sempre e questo conta molto.

Be' morale della favola solo di recente ho iniziato a cedere e accettare le critiche come un regalo e non come un conflitto. Anzi ora provo una sorta di piacere nel farmi massacrare, nel evidenziare i miei difetti e ho preso maggiore coscienza dei miei limiti.

Credo che sia un discorso di crescita/invecchiamento, non so.

Ora DV credo che nessuno vuole un forum dove tutti si danno delle pacche sulle spalle virtuali o c'e' una sorta di mutuo complimento continuo.
Credo che a tutti interessa trovare informazioni e/o confrontarsi con altri.
Voglio dire anch'io la mia off topic.
Seguo sempre questa sezione anche se scrivo pochissimo, un po' perché ne so poco e un po' perché non mi vanno certi atteggiamenti segnalati da Dart.
Non metto in dubbio le tue parole in merito a come affrontare le critiche ecc., ma c'è chi non ha quella formazione mentale o non la vuole avere, c'è chi è più suscettibile, quello più maleducato, quello meno.
Il punto importante è l'elemento generatore di una reazione, poi viene la reazione.
Secondo me quello che dice Dart è sacrosanto. Lui racconta delle esperienze e nel farlo ci perde del tempo, a mio avviso racconta spesso cose interessanti e utili alla pratica, non lo fa naturalmente solo lui.
Se c'è qualcuno che sistematicamente attacca parti del suo pensiero, invece di rispondere al "senso" del suo pensiero, questo da fastidio non solo a lui, ma anche a me che leggo e mi irrito.
Per esempio "irrito" è un modo per esprimersi, qualcun altro avrebbe detto "mi rompo i ...." perché più maleducato o meno incline a nascondersi dietro i termini, a seconda di come si vuole vedere la questione.
Per esempio poni che io risponda con " cosa c'entrano i corsi con il taiji? Vuoi forse dire che che se non fai i corsi non puoi essere in grado di fare taiji?". Bene ... Questo per me è una provocazione.
Se poi a dirlo e qualcuno che sistematicamente non dice un c.... di quello che fa lui, allora la cosa darebbe ancora più fastidio.
Forse sono in pochi a scrivere, perché hanno già un datore di lavoro che gli fa le pulci e il contropelo per venire a farselo fare pure su un forum.
Certo, poi, Anche quello che dico io può essere preso da una frase e buttato nel tritatutto.
Quello che si sta ottenendo comunque non mi pare positivo, quindi, pragmaticamente parlando credo che simili atteggiamenti siano da censurare, se non altro per i risultati che ottengono.

« Last Edit: September 10, 2010, 13:16:11 pm by sotutsu »


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kortobrakkio

Re: Qualità di base
« Reply #115 on: September 11, 2010, 23:53:08 pm »
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 :D :D :D

No, no, motivo, motivo.
E' solo che prima di lanciarmi in discussioni volevo vedere se a qualcuno interessava.  ;)
Non sono d'accordo sulle cose "riservate".
Ho passato anni in scuole tradizionali dove vigeva questo concetto, concetto che non ho mai digerito.
Io pratico e nel mio piccolo insegno secondo un assioma: spiego tutto ciò che c'è da spiegare a tutti, senza omettere o nascondere nulla, nella convinzione che tanto per capire non basta la mia spiegazione, ma ci vuole la testa e la pratica. Quindi chi è interessato e pratica col giusto atteggiamento capisce, gli altri restano al palo e per loro è come se non avessi spiegato nulla
Quindi nessuna paura di insegnare "tecniche o metodi segreti" (ammesso che ne avessi da insegnare  :D) o aloni di segretezza massonica.  :)
Baltoro,se hai memoria ricorderai cosa dissi e cosa penso di un certo modo di interpretare la tradizione.
Sintetizzando,potrei essere daccordo con te.Ma:se parliamo di pratiche complesse che richiedono livelli ed intensita(leggi tempo-impegno)di pratica che mediamente la persona normale non può permettersi di dedicare,allora approvo un certo tipo di chiusura.
Non confondiamo la "gelosia ottusa"con un effettiva necessità di selezione.

In India e Sri Lanka esistono(in toto)tre minuscole scuole dove pochi adepti praticano una,chiamiamola,iperspecializzazione del Vajramushty:lavorano solo la tigre.
Però,fanno solo quello vivendo come tigri:si passa da una fase iniziale di esercizzi come nelle altre scuole,per poi passare diverse ore a "muoversi,pensare e guardare il mondo"come tigri.
I risultati generali(la potremmo chiamare efficacia....)sono,a quel che mi è stato detto,più che notevoli;ma vista la dedizione richiesta,è ovviamente una cosa riservatissima,e comunque in estinzione.

Possiamo parlare di ottusa tradizione o,invece,di consapevolezza?

Quindi,se da un lato disprezzo quei maestri di Y quan che,pur sapendo,non insegnano(nel Yi quan con due ore al giorno di pratica "giusta"puoi produrre praticanti quantomeno dignitosi,e ciò vale anche per lo hsing yi),capisco che per pratiche più profonde e rigorose,certe conoscenze sia giusto vengano tenute celate.

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kortobrakkio

Re: Qualità di base
« Reply #116 on: September 12, 2010, 00:07:43 am »
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Visto che siamo OT, mi permetto di puntualizzare una cosa che da tempo volevo dire.

cut.....

Scusate l'OT ma visto che l'utente in questione ha tolto l'account mi sembrava corretto chiarire.  :)
Ah,grazie per la spiegazione.
Dico la mia.
Si può essere ottimi praticanti ed insegnanti(e a quel che mi dite,GJ lo è)ma pessimi gestori di una conversazione.
Non è un demerito,ma uno stato delle cose.
Ci sono pedagoghi così impegnato a scrivere libri su come allevare figli che trascurano i propri,sant'uomini con un caratteraccio,premi nobel che aprono bocca facendo excursus in campi che non sono i loro,e dicono enormi boiate(però generalmente vengono coperti dalla frase"...il premio nobel XYZ ha detto....."e gli si da retta!!).
Voglio dire che non si può essere bravi in tutto.Vale anche per GJ,e non ho problemi a concordare con qualcuno che ha detto che il suo apporto al forum non è stato granchè;effettivamente il modo di porsi non era dei migliori,e a livello personale trovavo veramente asfissianti i puntini e le faccine ogni due parole.

Se,come mi confermate,è un buon praticante,effettivamente è meglio se dirige le sue energie nella pratica,con guadagno suo,vostro,e del mondo marziale italiano in generale.
E se vuole tornare a scrivere,benvenuto;magari prima dategli voi qualche dritta per essere più digeribile(nello stile)ed elastico(nella conversazione).

*

Offline baltoro 06

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Re: Qualità di base
« Reply #117 on: September 13, 2010, 10:59:22 am »
0
Visto che siamo OT, mi permetto di puntualizzare una cosa che da tempo volevo dire.

cut.....

Scusate l'OT ma visto che l'utente in questione ha tolto l'account mi sembrava corretto chiarire.  :)
Ah,grazie per la spiegazione.
Dico la mia.
Si può essere ottimi praticanti ed insegnanti(e a quel che mi dite,GJ lo è)ma pessimi gestori di una conversazione.
Non è un demerito,ma uno stato delle cose.
Ci sono pedagoghi così impegnato a scrivere libri su come allevare figli che trascurano i propri,sant'uomini con un caratteraccio,premi nobel che aprono bocca facendo excursus in campi che non sono i loro,e dicono enormi boiate(però generalmente vengono coperti dalla frase"...il premio nobel XYZ ha detto....."e gli si da retta!!).
Voglio dire che non si può essere bravi in tutto.Vale anche per GJ,e non ho problemi a concordare con qualcuno che ha detto che il suo apporto al forum non è stato granchè;effettivamente il modo di porsi non era dei migliori,e a livello personale trovavo veramente asfissianti i puntini e le faccine ogni due parole.

Se,come mi confermate,è un buon praticante,effettivamente è meglio se dirige le sue energie nella pratica,con guadagno suo,vostro,e del mondo marziale italiano in generale.
E se vuole tornare a scrivere,benvenuto;magari prima dategli voi qualche dritta per essere più digeribile(nello stile)ed elastico(nella conversazione).


Riguardo al modo di scrivere.....GJ è serbo, per cui ha ancora qualche difficoltà ad esprimersi in italiano corretto.
Per quanto riguarda la forma, faccine, punti di ssospensione ecc., sono d'accordo.
Sul resto......in qualità di suo amico non commento.  ;)

Quello che mi spiace è che dal come scrive purtorppo GJ si costruisce un'immagine di se che non corrisponde la vero, ma che ci volete fare....nessuno è perfetto.

*

insetto

Re: Qualità di base
« Reply #118 on: September 13, 2010, 13:53:54 pm »
0
[...]
Non confondiamo la "gelosia ottusa"con un effettiva necessità di selezione.
[...]

credo sia l'atteggiamento giusto. esistono almeno due forti motivazioni che spingono alla selezione:
una culturale/affettiva: ho cura di ciò che mi è stato tramandato e non lo "svendo" a chiunque, cerco quindi con cura la persona che reputo adatta. come si fa con un amico cui si confida qualcosa di intimo;
una etica: conosco le possibilità di quest'arte e so che non tutti sono in grado di gestirla; perchè, come a tutti piace ripetere, parliamo di un'arte marziale che cerca la massima l'efficacia nel risolvere i conflitti.

motivazioni che naturalemente stridono con le nostre abitudini, del tipo: ecco qua i soldi, insegnami...(e fai presto!)


Non ricordo se l'ho scritto o no...in questi gg inizio dei post poi causa lavoro mi scadono le sessioni e cia'...ma il mio post era proprio in linea con questo.

Siamo abituati dalla ns. societa' a credere che tutto deve essere fruibile o accessibile da tutti. Solo nella ns. testa pero' perche' in realta' non e' cosi.
Questa illusione ci porta a pretendere di poter fare tutto e che tutti sono a ns disposizione previo il dovuto prezzo, senza preoccuparci minimamente dell'altra parte quella che DEVE insegnarci/aiutarci/coccolarci, ecc.

Tutto diventa uno scambio quando invece a mio avviso in certi ambiti (tra cui le AM) e' un regalo che viene fatto da chi insegna a chi riceve, proprio come io decido di condividere un pensiero o una informazione con un amico. Scelgo lui anziche' altri.

Cosi credo faccia chi ha qualcosa di valore da trasmettere e non vuole dissolverlo.