Elementare: Puro lavoro fisico (Li)
Medie: iniziare a percepire il Qi senza farci niente
Quindi mi stai dicendo che il lavoro fisico produce da se lo sviluppo del Qi. Non credo che sottointendi ogni lavoro no?
Quindi il giusto lavoro fisico produce Qi, giusto?
Il giusto lavoro fisico alimenta il Qi e soprattutto elimina i ristagni energetici.
Tralascio i blocchi/ristagni che a molti non interessano (vedi altro thread).
Ecco il punto...quale e' il giusto? Se fosse cosi baltoro ce ne sarebbe uno solo.
E invece tutte le AM a loro modo sviluppano questo concetto e lavorano su aspetti energetici.
Anche nelle giapponesi o nel KK se non erro (dorje conferma pls).
Io credo che certi cambiamenti avvengono sempre e cmq e non c'e' un lavoro giusto, cioe' piu' o meno anche gli atleti di altre discipline possono sviluppare/sentire il Qi. Ma credo anche che questi cambiamenti siano infinitesimali rispetto ad una pratica focalizzata specificatamente allo sviluppo del Qi.
Allora mi chiedo quale e' l'elemento che divide pratiche focalizzate ad un certo lavoro e quelle che non lo sono?
Cosa fa decollare lo sviluppo del Qi, sempre che esista?