Tralasciando queste piccole polemiche, vorrei sapere da Madhatter se nello stage ha appreso qualcosa di utile per la sua pratica oppure no.
Ovvero lo stage, al di la di conoscere gente nuova e vedere cose diverse, è stato utile, oppure inutile, oppure dannoso?
Come sempre, conoscendo Mad e sapendo che scrive col cuore, massimo rispetto qualunque cosa dica. 
Inizierei ricordando che mi sono spupazzato diversi anni di stili interni (sebbe il taiji solo in qualche stage) quindi non e' che fossi completamente estraneo a questo mondo

Ritengo che di cose "dannose" ne esistano veramente poche e solitamente sono semplicemente cose fatte male, non sbagliate di per se', e direi di non averne vista nessuna nel vostro lavoro.
Come ho piu' volte sostenuto anche "dal vivo" io ritengo che di fondo non ci sia differenza tra le pratiche marziali,sono semplicemente diversi percorsi che puntano alla stessa direzione. (tranne il taekwondo, che e' brutto e per brutta gente

)
La mia unica critica all'approccio "da stile interno" e' quella di concepire lo sparring come una cosa grave,seria,simile al combattimento e slegata dalla didattica normale, da perseguire solo a livelli piu' avanzati, mentre io ritengo che vada considerato nella maniera in cui voi, tramite le parole di GJ, considerate il TS, cioe' un momento di libertà,di gioco e scoperta di se'.
