Gita ad Asti

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Offline Fruttolo

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Re: Gita ad Asti
« Reply #90 on: September 15, 2010, 08:36:21 am »
0
Credo che ormai tutti si siano formati un opinione in merito.
Ognuno si tenga la sua,ed andiamo avanti.

Quoto

Ciao
Franco
<<E' tutto uguale al livello di non esistenza>>

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Offline Hung-gio

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Re: Gita ad Asti
« Reply #91 on: September 15, 2010, 08:51:53 am »
0
"Praticare oggi il Taijiquan, o taiji, com'è familiarmente chiamato e conosciuto in occidente, non è facile.
Non è per tutti, anzi è decisamente per pochi.
Scienza del vivere, Via al risveglio e alla scoperta di sè, quest'arte marziale sintesi tra metodo di longevità, meditazione in movimento e sistema di lotta, appartiene sempre più a un mondo che scompare.
In questo tempo sempre più veloce, il Taiji, con i suoi movimenti lenti e aggraziati, pazienti, appare scomodo e troppo impegnativo.
Non abbiamo tempo per noi stessi: come potremmo avere tempo per imparare o praticare il Taiji? Dieci anni, vent'anni, una vita… Magari anche solo un'ora al giorno.
[...]

Questa è parte della presentazione della scuola che frequento.
Interessante vedere come per ben tre volte viene sottolineato il fatto che sia difficile, di lento apprendimento e "scomodo" da imparare perchè richiede molto sacrificio.
Interessante quando parla di un' ora al giorno. Io riesco a praticare poco più ogni giorno e devo dire che i risutati si sentono. Certo 6 ore o 8 sarebbero meglio, ma chi le ha? Credo che con costanza anche con 2 ore scarse al giorno si può fare molto.

Cmq. che ne pensate? La presentazione è un modo per mettere le mani avanti o semplicemente per essere chiari con chi intraprenderà lo studio?
Io penso la seconda, visto che commercialmente parlando ormai si tende a sottolineare la velocità e semplicità di apprendimento piuttosto che il contrario.
Sarei contento di sapere il vostro parere.

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Offline Rev. Madhatter

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Re: Gita ad Asti
« Reply #92 on: September 15, 2010, 09:12:56 am »
0
un ragazzino che arrivava da lui con intento di sfida.




Ovviamente sono scherzoso mattia,non voglio essere offensivo in nessun modo   :)
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

il test d'ingresso funziona così
"ISCRIVITI GRATIS
va bene
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ma avevate detto gratis
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Offline Hung-gio

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Re: Gita ad Asti
« Reply #93 on: September 15, 2010, 09:19:03 am »
0
Secondo me per farla bene ci vuole molto molto di più, per applicarla al combattimento infinitamente di più.
In 10 giorni riesci sicuramente ad apprendere in maniera esaustiva la sequenza se non hai mai paraticato  taiji, se ti alleni molte ore al giorno anche qualcosa in più.
Questa è la mia esperienza almeno.

Senza contare che se uno conosce la forma non è detto che conosca il taiji.

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Offline Aliena

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Re: Gita ad Asti
« Reply #94 on: September 15, 2010, 09:27:13 am »
0
un ragazzino che arrivava da lui con intento di sfida.




Ovviamente sono scherzoso mattia,non voglio essere offensivo in nessun modo   :)
Colgo l'occasione però per riflettere sul fatto che qui il concetto di fare sparring (in questo caso tra discipline diverse) è forse stato travisato da qualcuno:
L'intento dello sparring non è farsi male, dimostrare chi ce l'ha più duro, vincere una sfida etc,etc..l'intento è un confronto per crescere entrambi: è leggero, giocoso, serve semplicemente ad avere un avversario dalle mosse per noi imprevedibili rispetto ai soliti compagni di pratica: il che ci aiuta ad evidenziare le nostre lacune ed i nostri punti di forza per poi continuare a lavorarci sopra.
Esempio: se lascio la guardia aperta sul volto non serve farmi un occhio nero, basta un tocco per farmi capire che devo chiudere di più.
 :)
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Offline (morgana)

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Re: Gita ad Asti
« Reply #95 on: September 15, 2010, 09:59:50 am »
0
Ma infatti.....

Madhatter, ma sei andato ad Asti con INTENTO DI SFIDA?!  :o
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Offline Rev. Madhatter

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Re: Gita ad Asti
« Reply #96 on: September 15, 2010, 10:04:18 am »
0
Ma qualcuno ha letto i miei post?
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re: Gita ad Asti
« Reply #97 on: September 15, 2010, 10:08:14 am »
0
Ma qualcuno ha letto i miei post?

:o che domande cappellaio..   mica è necessario leggere per commentare e soprattutto per fare polemica no?  :gh:
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline cooks71

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Re: Gita ad Asti
« Reply #98 on: September 15, 2010, 10:18:27 am »
0
Un altro 3D che era partito con le migliori intenzioni, che se ne è andato in vacca.

Vi chiedo a tutti i partecipanti di questo 3D di rilegere, con calma, tutto quello che avete scritto e come avete fatto evolvere gli eventi.
"Great things have small beginnings, sir."
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Offline baltoro 06

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Re: Gita ad Asti
« Reply #99 on: September 15, 2010, 10:31:35 am »
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Un altro 3D che era partito con le migliori intenzioni, che se ne è andato in vacca.

Vi chiedo a tutti i partecipanti di questo 3D di rilegere, con calma, tutto quello che avete scritto e come avete fatto evolvere gli eventi.


Sono veramente dispiaciuto di come si stia evolvendo la situazione in questa sezione.
Si stanno creando delle fazioni, dei poli in opposizione tra loro, e la cosa non mi piace affatto.
Oltretutto la cosa in teoria dovrebbe toccarmi da vicino in quanto facente parte di uno di questi poli, ma nella realtà cerco di tenermi il più lontano possibile da queste diatribe che sinceramente non comprendo e non portano da nessuna parte.
Chiederei veramente a tutti di smetterla di alimentare questo clima che si sta facendo pesante.
Grazie


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Offline baltoro 06

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Re: Gita ad Asti
« Reply #100 on: September 15, 2010, 10:40:31 am »
0
Colgo l'occasione però per riflettere sul fatto che qui il concetto di fare sparring (in questo caso tra discipline diverse) è forse stato travisato da qualcuno:
L'intento dello sparring non è farsi male, dimostrare chi ce l'ha più duro, vincere una sfida etc,etc..l'intento è un confronto per crescere entrambi: è leggero, giocoso, serve semplicemente ad avere un avversario dalle mosse per noi imprevedibili rispetto ai soliti compagni di pratica: il che ci aiuta ad evidenziare le nostre lacune ed i nostri punti di forza per poi continuare a lavorarci sopra.
Esempio: se lascio la guardia aperta sul volto non serve farmi un occhio nero, basta un tocco per farmi capire che devo chiudere di più.
 :)


Fare sparring nel modo in cui tu l'hai descritto è sicuramente produttivo.
Come ho detto ad Asti c'è un gruppo eterogeneo con esperienze e capacità notevolmente differenti.
Per esempio durante uno stage ad un certo punto GJ mi ha invitato a fare un pò di scambio leggero con lui proprio per farmi capire che avevo assimilato alcuni concetti ma non ne ero del tutto convinto, abbiamo fatto solo un paio di minuti, ma è servito a chiarirmi che funzionava.
Ma questo non può essere fatto con tutti, perchè come ho detto c'è una grande disomogeneità nel gruppo.
Comunque, come aveva già detto Luca, se qualcuno a fine stage o durante la pausa pranzo vuole fare un pò di gioco libero, nessuno glielo vieta. :)

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insetto

Re: Gita ad Asti
« Reply #101 on: September 15, 2010, 11:38:25 am »
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Credo che ormai tutti si siano formati un opinione in merito.
Ognuno si tenga la sua,ed andiamo avanti.

Quoto

Ciao
Franco

Quoto il quotato e il quotatore.

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insetto

Re: Gita ad Asti
« Reply #102 on: September 15, 2010, 11:45:15 am »
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Esempio: se lascio la guardia aperta sul volto non serve farmi un occhio nero, basta un tocco per farmi capire che devo chiudere di più.

Concordo con quel che dici del crescere ma....
se quello davanti ti scassa la spalla con un buffetto che serve una guardia?  :)
se hai di fronte uno che una forza tale da schiacciarti a terra al primo contatto fa perdere senso a tante strategie e tecniche
ecc,

Lo dico unicamente per far emergere un altro aspetto, c'e' sparring e sparring e fare uno sparring da thai per uno che quando arriva si muovera' in un modo radicalmente differente e' appunto un rallentare la progressione e non una crescita.

E' una opinione personale che non mira a dire "non farlo"...ma a fare quello della tua disciplina.

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insetto

Re: Gita ad Asti
« Reply #103 on: September 15, 2010, 11:46:46 am »
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Lunga vita a chi finalmente le cose che dice le sa far vedere! E cerchiamo di tagliare i ponti con il passato e guardare al futuro. Vivendo in Cina vi chiedo per pieta'di cercare di marginare i fenomeni alla Mirenna o Cangelosi, Daniele o Lorini perche' il mio maestro mi prende per il culo continuamente dicendo che una volta ha visto un italiano vestito da taoista antico, col capello lungo e la spada che faceva una forma TJ. Ve lo chiedo per pieta', in Italia prendete solo chi le cose le fa vedere e non ne parla e basta, i maestri cinesi non parlano mai ci siamo inventati tutto noi a casa nostra. Le cose le fanno vedere. Se decidete di fare uno stile fatevi un viaggetto in Cina e andate a conoscere il maestro di riferimento, poi tornate in Italia e vedete se il ""maestro"" italiano sa fare o no. Solo essendo molto critici possiamo andare avanti con la ricerca nella pratica.

Ti quoto per dirti che non sempre quello che vedi li e' roba buona e se uno non sa a volte prende pere per mele....

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Iperbole

Re: Gita ad Asti
« Reply #104 on: September 15, 2010, 11:51:52 am »
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Io mi sto vedendo i video  :)