Pratico da 7 anni.
Ho iniziato a 13.
Iniziato con lo judo.
Ho poi aggiunto ju jitsu.
Aikido.
Kung fu (tang lang)
Wing Tsun.
Non ho mai smesso di fare niente.
Ho solo aggiunto.
Momentaneamente accantonato,al massimo.
Ma sempre poi ripreso.
Perchè?
Perchè c'è sempre qualcosa che puo' aiutare.
Ti alleni a fare il calcio girato,non perchè in strada lo userai.
Ma perchè aiuterà il tuo equilibrio (non parlo di equilibrio interiore,parlo di reggersi sulle proprie zampe) se vieni aggredito nel cesso di un locale.
Come vedete non ho mai fatto sistemi di combattimento da ring o dp.
Ma non ho mai creduto nelle leggende che alcuni cialtroni mettono in giro su leggendari monaci volanti e onde energetiche da super sajan.
Credo che molti principi validi 1000 anni fa,valgano ancora adesso,perchè la biomeccanica non è cambiata.
Possiamo obbiettare che molte tecniche sono studiate per andare contro avversari in armatura.
Bene,cuciamoci quelle tecniche addosso,togliamo le cose inutili,adattiamole su di noi come faremmo con un vestito elegante per un matrimonio.
Se non lo faremo quel vestito ce lo porteremo al funerale.
Credo nel confronto tra vari stili,senza dogmi,dove un pugno è un pugno,e un calcio è un calcio.
Possiamo chiamarlo anche con i nomi della carica dei 101 se vogliamo,ma se arriva fa male.
E questo mi basta.
Credo nel prendere dagli altri,a volte chiedendo di mostrare e di insegnare,con la massima umiltà,perchè c'è sempre qualcosa che potremmo imparare.
A volte invece è necessario prenderle di santa ragione per capire come funziona una cosa.
Bene,quella bastonata è valsa,come spesso accade,più di un ora di lezione se siamo abbastanza umili da voler imparare senza nasconderci dietro scuse sciocche e fantasiose.
Posso dire che da quando sono riuscito a portare la scioltezza dei movimenti del WT nel JJ e nell'Aikido,tutto funziona meglio.
Ma questo sono riuscito a capirlo solo provando e riprovando,e soprattutto prendendo mazzate.
Sono un tradizionalista atipico,o forse faccio cio' che si erano prefissati i nostri "antenati marziali"?
Molto condivisibile, molto condivisibile come punto di vista.
Ma come fai col tempo e coi soldi, mannaggia al clero.....
Comunque, personalmente.
Bisogna vedere cosa vuol dire: funziona.
Un am è un complesso di principi che va oltre la tecnica, la trascende.
Una volta, facevo ancora solo Judo, ho avuto una discussione con un mezzo mafioso del cazzo all'ingresso di un centro sociale, io stavo lì quella sera, e sono stato aggredito.
Premetto che non potevo proiettare.
Le parate contro determinati colpi, che avevo visto e praticato solo nel katà e nella dp fatta alla maniera nostra, senza sparring, funzionarono perfettamente. Non importa l'azione che compi, il principio ti entra dentro se la tua mente è permeabile e lo applichi anche a situazioni diverse. Non riusciva a toccarmi ed a quel punto istintivamente ho preso il tempo l'ho colpito con un diretto sulla mascella.
Beh, io non peso un cazzo e lui era strafatto, non è andato giù.
Se fossi stato un praticante di sdc penso che non avrei avuto solo la mentalità di toccare, ma avrei incalzato con altri colpi e lo avrei lavorato fino a che cadeva.
A quel punto ci separano. E' il classico caso in cui uno ha la tecnica, l'altro la forza, la cattiveria e l'esperienza.
Io abbasso la guardia e lui colpisce del tutto a sorpresa, anche se io riesco parzialmente a bloccare il colpo, se avessi applicato il concetto di guardia dissimulata che in due o tre mesi di wt l'istruttore aveva cercato di trasmettermi, ciò non sarebbe successo.
In ogni caso tutto è bene quel che finisce bene.
Morale della favola?
Io credo che posso apprendere qualcosa di utile da tutti ed applicarla, tutto funziona, certo, qualcosa più, qualcosa meno, ma l'importante è fare esperienza e metterla a frutto, con mente aperta.
il Judo mi ha protetto, è valido, ma anche altro mi avrebbe aiutato ad uscirne meglio.
Non so se si capisce perchè sto facendo queste considerazioni, magari non risulto molto chiaro.