Una cosa corretta è una giusta via di mezzo, più aikido possibile, compatibilmente con le esigenzer ambientali, dunque un paio di colpetti sui kiusho per "ammorbidire" la resistenza, eccoci già molto più vicini alla legge.
Bisogna purtroppo cercare di essere più realisti possibili nel giudicare le proprie capacità, quando si accenna ai kyusho.
Per esempio per agevolare ikkyo si va a stimolare anche nell'Aikido quello che nella MTC è indicato come TH (TR) 10 o 11.
Perchè mi riesca devo “beccarlo” e bene/nel modo appropriato (TR 11 è uno dei punti su cui i colpi non hanno sostanzialmente nessun effetto rilevante) al primo tentativo. Un conto è se ci provo in contesto non collaborativo io che mi sono allenato per farlo solo qualche decina/centinaia di volte, un altro se ci prova un insegnante esperto e scafato o chi manipola i punti per lavoro (anche solo per fini salutistici) e avendo metabolizzato parallelamente un'ottica marziale a riguardo.
Quando ci si guarda allo specchio, bisogna pure considerare che l'individuazione dei punti tiene conto anche della diversa struttura fisica da una persona all'altra e che non tutte le persone hanno la stessa sensibilità alla manipolazione a contatto dei punti o ad alcuni di essi.
Usando applicazioni riconducibili all'ikkyo dell'Aikido sono stato agevolmente accompagnato a terra dolorante, nonostante il mio tentativo di opposizione con braccio piegato, ma devo ammettere, in primis a me stesso, che le mie capacità non mi consentirebbero di farci affidamento più di tanto in una situazione ostile e reale perchè non sono a un livello comparabile di quelle di coloro che l'applicazione me l'hanno fatta sentire.
Chi di kyusho ci vive e lo fa per professione, ammette candidamente che nella realtà l'ha usato o lo userebbe ma rischiando le cuoia i modi di utilizzo reale sono meno soft di quello che appare nel contesto amichevole della palestra. Il meglio abbondare che deficere è una costante anche per loro; sui punti che per essere "attivati" basta un 30% di forza andrebbero almeno al 101%. Il concetto AI lo associano ad altro.
Nel mio piccolo, cerco di usare lo stesso metro di giudizio critico per tutto quello che vedo. Sarò egoista ma più che dividere cosa funziona da cosa no, mi preoccupa capire cosa potrei riuscire a far funzionare io in caso di bisogno.