non so se ti riferisci a me,ma se leggi bene,ciò che ho detto è che esistono motti e insegnamenti tradizionali,ed è quello l argomento di cui a lezione deve parlarti il tuo Maestro.il come poi li traduce in parole,è un altro discorso.infine te li deve far vedere in azione.
la cosa che mi perplimerebbe,è se qualcuno per voler imparare dai classici,fa di testa sua.magari arriva da qualche parte,e magari no.ma il fare di testa propria significa che i maestri non ci sono.
Corretto quello che dici e come leggi sopra non era la mia tesi.
Nello specifico no, e a dire il vero non mi ricordo neppure chi di preciso. Io ho una memoria labile e sembra assurdo ma mi scordo quello che ho fatto ieri...
Il concetto dell'inutilita' emerge e ritorna periodicamente. Inoltre spesso sono distorti o mal tradotti e interpretati.
Io credo che siano testi criptici che non danno volutamente direttive chiare ma da qui a dire che sono poemi fantastici o voli pindarici ce ne passa. A mio avviso sono utili anche solo per avere un riferimento mnemonico o per creare una specie di stele di rosetta.