La prova dei 100 uomini

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Luca Bagnoli

Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #75 on: September 29, 2010, 16:34:56 pm »
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luca, ti domando scusa se ti possa esser sembrato offensivo ma non era nelle mie intenzioni.

la mia risposta sconnessa? non mi pare... tantomeno demagogica... ma vabbè...
avrà trovato due parole nuove e le sta usando, senza aver prima consultato il dizionario e connesso "l'hardwere" ;)

Grazie Maestro !! Spero di poter apprendere da lei non solo il Karate ma anche l'italiano e la vita ! Io la rispetto tantissimo Sensei ! Ci racconti ancora di quando si difese dal drogato usando un passaggio di un kata !!

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Luca Bagnoli

Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #76 on: September 29, 2010, 16:37:14 pm »
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No grazie... IO non ci penso nemmeno, ma tu falla pure, se lo desideri

Mi pare che Luca abbia sempre ben specificato che lui non ha nessuna intenzione di sostenere un prova simile.

Credo che la sua idea sia più o meno questa (dimmi tu Luca se ho capito bene) - «La nostra idea di karateka-dopolavoristi è incommensurabile rispetto all'idea di karate che hanno quelle persone che al karate hanno deciso di sacrificare tutto, persino la salute.
Cercare di conciliare queste visioni sarebbe, sarebbe uhm... sarebbe come se un don Abbondio criticasse le arditezze di un Meister Eckhart, se un calciatore dilettante si lamentasse dell'individualismo di un Maradona o un III serie sbottasse perchè ha visto Roy Jones Jr. a braccia basse.
Il don Abbondio, il calciatore dilettante e il III serie hanno tutto il diritto di esprimere le loro opinioni e di vivere una vita fatta a loro misura, ci mancherebbe altro!, ma sarebbe ridicolo se pretendessero di insegnare ai geni la giusta misura!
I "picchi" hanno sempre qualcosa di estremo, il che ingigantisce sia pregi che difetti.
Fermo restando che a ciascuno è data la libertà di dire: questo non fa per me, non lo voglio fare»
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Aggiungo una mia considerazione: siamo tutti egoisti. E un grande ego è necessario se si vogliono fare "grandi cose". Solo che un grande ego.. bisogna saperlo avere! :)


P.S. per me "insegnare ai geni la giusta misura" è un atto negativamente egoistico e molto arrogante. ATTENZIONE: parlo in generale, non mi riferisco a Steno e a Muteki!!!  ;)

Quoto !

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kortobrakkio

Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #77 on: September 29, 2010, 21:41:54 pm »
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è strano,ma mi sembra di ricordare che la prova dei 100 uomini era una versione Kyokushin delle prove di kenjutsu che Teshu Yamaoka proponeva ad alcuni dei suoi migliori discepoli:si trattava di una scalata impervia,perchè c'era la prova dei 300,dei 600 e dei 1000 combattimenti....e già pochi superavano quella dei trecento.

Mi sembra di ricordare che Oyama,affascinato da Teshu e da questa prova,ne fece una versione "karate".
Però:Teshu proponeva la prova non per "machismo"o per autolesionismo;si tentava di Bypassare la mente cosciente per arrivare,con il veicolo della spossatezza fisica,al puro istinto trascendendo la mente logica che si frena con le sue pastoie.
E capitò infatti che Teshu,quando intravvedeva anzitempo il giusto atteggiamento fisico-mentale,interrompesse la prova prima del termine con suggerimenti tipo"basta così:ricordati questo momento,perchè così è perfetto".

Nel Kyokushin è così?
Se la risposta è si,ok ed amen....chi vuole fa bene a farla se ha questo scopo e se gli serve.
Se la risposta è no,ma c'è un altro scopo,gradirei conoscerlo.
Perchè se uno scopo non c'è,mi accodo a qualcuno che la ha definita una inutile prova dannosa di machismo.....anche se dettato da entusiasmo,passione e devozione.
Le palestre di Karate sono piene di vecchi praticanti con le nocche artrosiche,le anche dotate di protesi e le giunture malmesse....tutto frutto di passione,devozione e fiducia in ciò che veniva proposto.Non vi vedo grande differenza.

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Offline steno

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #78 on: September 30, 2010, 10:19:24 am »
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Ma... insomma! Posso dire che provo rispetto per chi ha sostenuto quella prova, senza sentirmi accusare di machismo? (accusa ridicola per chi mi conosce di persona)
Piano e bene, qui c'è un malinteso nemmeno piccolo. :(

Io, partendo da ciò che ho imparato su di me e da praticanti di molto più vecchia data, lo passo a chi mi ascolta quando mi sembra il caso, ma sempre con il beneficio d'inventario.
Io ho messo sui piatti della bilancia i costi ed i benefici, perchè è così che la vita mi ha insegnato a valutare preventivamente le mie azioni, il risultato preponde decisamente per il no, dato che rischio moltissimo.
Lo stimabile regolamento della prova, prevede il KO e conseguenti danni, ora, se contro dieci uomini posso riportare danni non indifferenti, contro 100 questoi diventa una garanzia.
Vale la pena, per dimostrare che io sono davvero un karateka forte & rispettabile, rischiare l'accumulo di danni potenzialmente invalidanti?
Vale la pena rischiare di non poter più praticare karate o peggio una professione, per dimostrare a se stessi ed al mondo quanto si vale?


MA MANCO PA SCHERSO...

Tutto ciò sebbene in più giovane età fossi di avviso differente, del resto, come insegno anche ai miei allievi, "oggi è allievo di ieri, ma maestro di domani". :)
la fijlkam è alla frutta

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Raven81

Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #79 on: September 30, 2010, 11:53:25 am »
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Steno, capisco perfettamente il tuo punto di vista.

Credo sia sempre necessaria una certa dose di "incoscienza calcolata", più o meno grande, per affrontare un certo tipo di combattimenti - d'altra parte è noto: il contatto pieno non è per tutti.

Io però faccio il calcolo costi/benefici relativamente A ME; non cerco di farlo anche per gli altri, pur cercando di capire cosa li spinga a sostenere certe prove.


Vale la pena, per dimostrare che io sono davvero un karateka forte & rispettabile, rischiare l'accumulo di danni potenzialmente invalidanti?
Vale la pena rischiare di non poter più praticare karate o peggio una professione, per dimostrare a se stessi ed al mondo quanto si vale?

Uhm, premesso che non credo che lo scopo sia quello della prima domanda che poni, direi che sì, ne vale la pena.
Il rispetto di se stessi è la cosa più importante in assoluto per me; senza una buona dose di amor sui non si combina niente e si vive di merda.
Con quale moneta si decida poi di acquistare il rispetto di sè, è cosa che è lasciata alla volontà di ciascuno, con tutte le possibilità di "errori di calcolo" che questo comporta.

 :)


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Offline steno

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #80 on: September 30, 2010, 13:24:37 pm »
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Ma io non faccio i conti PER GLI ALTRI, li faccio per me, oppure, al massimo, esprimo una opinione in merito.
Se ben guardiamo ciò è normale per tutti, il dissenso per una determinata scelta, non necessariamente deve palesarsi come contrasto o impedimento all'altrui autodeterminazione.
Può ed anzi deve, essere inteso come propria idea personale, che si esprime in senso di consiglio, ponendo per assurdo che, eventuali considerazioni, potrebbero non aver tenuto di conto di taluni parametri, sebbene essi non siano minimamente da ritenersi secondari.
Se ne evince quindi che la libertà personale del soggetto non viene minimamente lesa, nonostante siano giunte non critiche, bensì consigli, si spera disinteressati, sommanti ove è il caso ai consigli che giungono da praticanti di lunga data, con lesioni importanti alle gambe e non solo.
Ecco dunque che il contesto si ridimensiona ad un livello più plausibile, dove vi è ampio spazio per la discussione e la critica costruttiva, unico modo per ottenere un accrescimento culturale di tutti i convenuti, aziché sterili battibecchi, utili solo a perdere tempo, occasioni ed insegnamenti.
Ciò però si ottiene quando ci si eleva dalle trincee ideologiche che, da sempre, tendono a permeare strati di praticanti che si vorrebbe più inclini alla discussione non solo tecnica.
Purtroppo divisioni create anche ad hoc, dividono i praticanti in sezioni, sottosezioni, categorie e quant'altro, con l'unico intento di "cesarea memoria" dividi e comanda.
Complici in ciò non solo le Federazioni sportive, ma anche maestri o presunti tali, che pur di proteggere il loro giardinetto, non esitano ad innalzare barricate e sparare ideologicamente contro chiunque osi avvicinarsi, spinto anche da propositi di collaborazione fattiva.
E' quindi dovere non solo nostro, ma in primo luogo istituzionale, provvedere ad identificare chi, più o meno autorizzato ad insegnare da Organizzazioni regolarmente costituite, gioca una partita con regole proprie, provvedendo ad isolarlo agonisticamente, dato che il più delle volte queste divisioni nascono in seno alle competizioni.
Queste dunque, anziché essere banco di prova per i singoli allievi, divengono solo un tavolo politico per valutare il peso delle singole realtà associative, bieco utilizzo delle stesse, contrario non solo all'etica marziale, ma anche ai valori Decoubertiani, nell'accezione più alta delle stesse.
Auspico dunque un ritorno a toni più consoni, sia da parte dei praticanti sportivi, che dei praticanti più tradizionali o strettamente tali, onde evitare interventi di moderazione coatta, segno tangibile di scaduta civiltà.
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Luca Bagnoli

Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #81 on: September 30, 2010, 14:49:05 pm »
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?????
Maestro non ho ben compreso il suo discorso , può spiegarmene l'attinenza con la prova dei cento uomini ? E può eventualmente anche chiarirmi il senso dell'antico motto che lei sfoggia con fierezza ? Morte alla Filjkam...

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Raven81

Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #82 on: September 30, 2010, 14:54:30 pm »
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Io del discorso di Steno ho capito solo la parte iniziale.


E può eventualmente anche chiarirmi il senso dell'antico motto che lei sfoggia con fierezza ? Morte alla Filjkam...

Quest'ultima curiosità ve la chiarite privatamente per cortesia.  :)

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Offline steno

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #83 on: September 30, 2010, 16:03:36 pm »
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scusate, avevo scritto un comunicato stampa politico ed avevo fame :P
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Offline bushi highlander

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #84 on: October 02, 2010, 15:18:05 pm »
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Caro Stenuccio, quando fai il serio sei proprio divertente... XD XD XD

...e comunque hai ragione. :) :) :)
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Offline steno

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #85 on: October 04, 2010, 15:40:27 pm »
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Grazie Bushi ;)
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Offline metal storm

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #86 on: October 05, 2010, 12:42:38 pm »
0
e se vi do ragione anch'io, poi sembriamo tre vecchi rimbambiti sull'orlo della senescenza  :D

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Offline steno

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #87 on: October 05, 2010, 14:57:10 pm »
0
 :D :D :D :D :D :D :D
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Offline bushi highlander

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #88 on: October 06, 2010, 22:14:38 pm »
0
Storm, non devi divulgare certi okuden! :dis: :dis: :dis:
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Offline steno

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Re: La prova dei 100 uomini
« Reply #89 on: October 07, 2010, 12:23:23 pm »
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Storm, non devi divulgare certi okuden! :dis: :dis: :dis:
Vero, soprattutto per voi che siete abbondantemente negli "anta"... ai quali io ancora per un po mi sottraggo ;)
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