voglio dire che non è possibile imparare la divina commedia ascontandola mentre dormi...
Io credo che solo portandosi al limite si riesce ad imparare realmente a "mangiare una idea" come diceva uno. Il limite pero' si sposta sempre piu' in la e non e' per forza un discorso di posture al limite o durata....anche il far poco quando non ci sta per nulla e sei altrove con testa e corpo e un limite.
La dedizione e la costanza insomma creano le condizioni per assimilare quel qualcosa di sottile che fa la differenza dal "credere di aver capito qualcosa" e averlo assimilato.
In questo credo che il testo di sopra vada bene per un certo discorso (logopedia o affini) ma non vada bene per altri discorsi.
Certo gli input durante la pratica possono aiutare ma credo che i cambiamenti veri siano derivanti unicamente dal portarsi al limite o se vuoi dal "duro lavoro".
Quello che magari ti danno e' una chiave di lettura quando hai realizzato, cioe' ti fanno fare l'ultimo passo per completare un percorso. Credo.