Ha davvero senso sostenere che per fare JKD si debbano fare le stesse identiche cose che insegnava Lee all'inizio degli anni '70? Ha senso dire che "non è JKD" apprendere nuove tecniche una volta appurata la loro validità? Perchè se il JKD è difesa personale non deve essere preso in considerazione lo studio delle armi "se non non è più JKD"? Credo che molta gente confonda ciò che Lee insegnava quando è morto con ciò che Lee voelva tramandare dopo di lui. E' morto improvvisamente ed era ancora relativamente giovane. Tutto della sua attvità marziale (e non solo di quella) ci dice che era un innovatore e che cercava sempre un modo migliore per fare le cose. Lui per primo cmabiò il suo modo di praticare nel corso degli anni ed è verosimile che non considerasse afaftto conclusa questa evoluzione. Diversamente avrebbe codificato il suo sistema o almeno avrebbe cominciato a farlo prima di muorire (senza contare che tutta la sua vita lascia pensare che considerasse questa evoluzione continua). Perchè quindi ci si ostina a dire che se non si fanno le sue tecniche di 40 anni fa non è più JKD?
Ciao versus, allora procediamo con ordine, il discorso che hai fatto non fa una grinza se non fosse per il fatto che nel JKD ci sono dei principi di base senza i quali non si può parlare di JKD, qui non stiamo discutendo dell'efficacia o meno di questo o quel jkd ma di cosa è o non è jkd. Tutte le discipline hanno una loro idea propria di base, altrimenti non si distinguerebbero, non si riuscirebbe a distinguere l'aikido dal ju jitsu o dallo judo e il karate dal taekwondo anche se queste possono sembrare molto simili tra loro. Nell'ultima fase della sua ricerca Lee abbandonò tutte le ricerche trovando che la fusione tra la scherma occidentale, la boxe e il wing chun fosse sufficiente a determinare le caratteristiche della sua arte la quale ha i seguenti principi cardine:
semplicità
azione diretta e non telegrafata
economia del movimento
ora se non ci sono questi principi non è jkd ma non significa che non sia efficace. Se io vedo partile un tizio con un pugno e mi abbasso come farebbe un praticante di silat per colpire con il ginocchio il piede del tizio, sicuramente gli farò male ma non è un'azione semplice e diretta come potrebbe essere uno stop kick o uno straight lead ecc.
C'è da considerare poi una cosa essenziale non è vero che il jkd non è uno stile, lo stile non stile cignificava semplicemente che non era uno stile come tutti gli altri, legati alla tradizione al rituale alle metodologie arcaiche, ma di fatti il jkd è qualcosa di ben definito stilisticamente e se volete possiamo approfondire la cosa da qualsiasi punto di vista, sia storico che filosofico e tecnico.
Un abbraccio
Antonio