è un pensiero mio, che mi son fatto trovandomi nella tua stessa situazio, quindi aperta a critiche e confutazioni (o kungfutazioni)
Nelle AM c'è un dovere del praticante verso l'AM, negli sport conta di più il risultato
Mi ricordo quando giovane e impetuoso, sbattevo la gente a terra nei randori di jj e mi sentivo dire dal maestro "ma quello non è jj"
Di contro in sparring di lotta mi ricordo di quanto provai una presa alle gambe da una posizione un po' scomoda, fintando prima una ancata e rimanendo schiacciato sotto l'istruttore, quando gli chiesi "è una stronzata fare un movimento del genere?" lui semplicemente mi rispose:"se funziona non è una stronzata"
Ora quel movimento l'ho perfezionato e funziona
quasi sempre
Non in tutte le AM, chiaro, allenandomi con una marrone di judo durante il corso di jj che aiutava il maestro nello studio delle proiezioni, vidi lo stacco tra un allenamento spezzato, fatto di angoli e di posizioni precise in cui mettere i piedi ecc. ecc. e quello del judoka che diceva"prima buttami per terra, il resto dopo"