le "categorie" di oggetti possono essere così suddivise:
- perforanti
- taglienti
- contundenti
poi:
- lunghi
- corti
l'impiego dipenderà anche dal peso ma è poco influente (salvo cercare di flagellare a morte qualcuno con dei collant
)
le armi lunghe solitamente necessitano di accorgimenti che valorizzino il maggior allungo (le AMF per quanto ho visto peccano un poco in questo aspetto ... ma ritengo di non aver visto tutto
)
le armi corte devono per quanto possibile essere impiegate come se si lavorasse a mani nude per poter sfruttare al meglio le doti sviluppate (alcuni metodi/sistemi/AM/ecc. hanno una articolare predisposizione a questo genere di adattamento)
l'importante è lavorare in modo da poter traslare competenze per ottimizzare l'occasione
Nn fissatevi sull'arma...
Un muro si può usare, una sedia si può usare, uno sportello si può usare...
dal detto: "ti do uno schiaffo che il muro te ne da un altro"
Studi dimostrano che addirittura nel periodo pre neanderthaliano gli ominidi usassero aprire le altrui capocce contro sporgenze rupestri, massi e pareti.
tecniche segrete di bastardo-jutsu che ho visto nei gloriosi film con Charlton Heston come Il Pianeta delle Scimmie e Ben Hur