Dopo la discussione sul chi sao, e il mio parere (condiviso da alcuni utenti) che lo stesso intervenga nella fase "lottatoria" dello scontro (lotta non intesa-per forza- come fase di prese/proiezioni), vediamo di appurare come gestire l'altra parte del combattimento, quella dello striking "puro".
Per logica, se a distanza di colpi il chi sao non interviene, vuol dire che ci si avvarrà di una fase di scherma di pugni/calci utile fino a quando non riusciamo a portarci ad una distanza di clinch.
Per molti però, la fase di scherma non è Wx, tant'è che i più, se non partono da contatto, tendono a saltare questa fase lanciandosi a mò di kamikaze sull'avversario per chiudere la distanza.
Allo stesso modo, quando si vede un praticante di Wx in fase di scherma si sente affermare "lo vedi? sta schermando, non sta facendo Wx" ,nel wx devi subito chiudere la distanza.
Stando al ragionamento di sopra, la prima fase del combattimento non avviene a contatto, quindi schermo tentando di chiudere la distanza, se ci riesco passo alla fase dove interviene il chi sao, altrimenti insisto con la fase di scherma, finche non riesco a portare il combattimento sul "mio" terreno.
Con un avversario di pari abilità ciò può avvenire solo dopo numerosi tentativi (o non avvenire mai) perciò si può assistere a lunghe fasi di scherma.
Ma, per molti, lunga fase di scherma = NON è Wx.
Chi si ritrova con le mie riflessioni e chi no? e per questi ultimi, come risolvete la questione?