Tutte considerazioni esatte...bravi.
Ed è importante pensare fuori dagli schemi (e abituarsi a farlo perchè è una di quelle cose che difficilmente improvvisi...)...ad esempio, quando diciamo "cose da frapporre" di solito pensiamo a oggetti che possiamo tenere in mano...ma se io alzandomi posso trascinare in mezzo/ribaltare ad esempio un tavolo o una scrivania ho o non ho frapposto qualcosa che cmq ostacola l'azione dell'aggressore in quel caso?
Quando io, o in generale, parlo di acquisire una mente tattica faccio riferimento proprio a questo, ossia la consapevolezza dell'ambiente che ci circonda e delle possibilità o i limiti che questo può avere in modo che, al presentarsi di situazioni di emergenza, questo quantomeno non sia un ostacolo prima ancora che un vantaggio.
L'osservazione di Iommi sulla determinazione a uccidere è pertinente, anche se manca una parte di video che possa far capire come sono andate le cose dal principio, ma questa in qualche modo ci riporta allo stesso punto, ossia il cercare di sfruttare quello che noi conosciamo e un aggressore probabilmente no.
Se voi adesso riguardate il video con le considerazioni che avete fatto, sempre nel rispetto del poveretto e con la chiara logica lucida di chi assiste e non è protagonista, scommetto che noterete anche voi una marea di cose "sbagliate".
Poi si può passare sicuramente anche a considerazioni più meccaniche.