@Morgana:
Allora avevo capito male questo tuo post:
Intendevo che non sono fatta per cose così artificiali come proteine in polvere, barrette che sanno di medicina e bibite dai colori inquietanti, gli oro saiwa sono il prodotto più industriale che riesco a ingerire.
Il senso era "artificiale VS naturale", non "proteine VS carboidrati".
Avevo interpretato quel
"non sono fatta per cose così artificiali" come un modo per esprimere il fatto che il tuo gusto ti guidasse verso le cose "naturali".
Che poi io preferisca i cibi più semplici invece che quelli più raffinati non mi sembra un grande scandalo
Nessuno scandalo! Ci mancherebbe! Solo che se la metti così non sembra più una scelta di vita, ma un semplice lasciarsi guidare dai propri gusti (e non ci sarebbe nulla di male, intendiamoci!) e quindi non vedo come ti distingueresti dal consumatore-tipo, come avevi scritto poco sopra.
Vabbè, ma siamo OT... a meno che Giorgia non re-intitoli il thread: "Alla ricerca del gusto perduto di Morgana"!
P.S. io comunque tra naturale/artificiale, semplice/raffinato, gusto/salute, scelte di vita/scelte di gusto non sto più capendo una caXXO.. non è che stiamo mischiando cose tra loro molto, troppo diverse?