Penso di aver provato quasi tutte le am almeno un avolta nella vita, alcune nelle quali ci vedevo molta efficacia, altre sulle quali ero molto scettico.
Quando ho cominciato avevo 7 anni e non so cosa avessi in mente, cosa mi aspettassi, quali sorprese bla bla bla.
Poi, quando sono cresciuto un pochetto, sono andato in cerca, e spesso e volentieri dopo un annetto o 2 cambiavo disciplina.
Cosa ho capito da tutto ció?
Che quello che cercavo non esiste, si trattava solo di trovarsi bene o meno con un maestro, per quanto tempo dura.
Ora faccio yoga, ma anche li sono passato da diversi stili e mi sto tuffando ne qigong.
Ho conosciuto un ragazzo cintura nera/istruttore di quan ki do.
Mi ha detto di essere venuto a Londra solo perché sapeva di trovare una palestra di quan ki do.
Io gli ho detto:
ma scusa se non c'é o é troppo distante fai qualcos'altro
karate goju, taiji, muay thai, ju jitsu (tutte palestre che ho vicino a casa)
Lui mi ha risposto:
no non butto 10 anni di fatica per cambiare arte marziale e ripartire da zero.
Kekazzata!!!!
Non si butta via nulla e non si parte da zero, casomai ci si arrichhisce e si apre la visuale, si comincia a vedere da un'altra prospettiva.
Secondo me gli allievi devoti che non mettono mai il naso fuori per 15anni si perdono la possibilitá di crescere come marzialista.