Quelle che ho dato sono MACROregole, da cui poi ci si adatta di situazione in situazione.
Sei dentro un ambiente confinato?
Stai dentro i 15 metri, quindi pistola.
Ci sono le tecniche di estrazione e sparo CQB, e tutte prevedono di essere oltre "un braccio" di distanza dal bersaglio, per evitare, appunto, una sua disperata reazione che ci impedisca l'uso dell'arma da fuoco.
Poi ogni caso a sè.
Esempio scemo scemo, che poi è uno degli scenari CQB più stupidi, è essere a contatto con un bersaglio che improvvisamente estrae un coltello, noi abbiamo una pistola in una fondina da porto occulto.
Estraiamo la pistola mentre ci accoltella, oppure gestiamo il coltello a mani nude e poi estraiamo la pistola?
Non c'è risposta a questo scenario.
Lo si prova e basta.
E si scopre, che ogni volta è meglio prima prima controllare a mani nude il coltello, e poi estrarre la pistola, e in altri casi, si riesce ad estrarre, prendendo prima la distanza, per tempo, l'arma e fare fuoco.
Ma, ripeto, non ci sono regole del tipo "se è così, si fa così".
Solo allenamento, esperienza, e e fattore C, portano l'operatore a fare la scelta meno negativa.