DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA

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Offline Dieselnoi

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #120 on: November 10, 2010, 11:03:30 am »
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Secondo me per avere buone possibilità di disarmare l'aggressore deve essere davvero molto vicino, proprio a distanza di gomitata. Insomma devi essere più vicino a lui del suo bracio teso. Già a distanza di pugno secondo me l'impresa diventa una roulette russa con tre colpi nel tamburo. Se non quattro.

Se sei oltre quella distanza lì e percepisci che ti sta per sparare tanto vale che te la giochi, perso per perso, con colpi sferrati che sai fare bene d'istinto. Almeno il 2% di possibilità ce l'hai se il cul ti aiuta. magari riesci a scappare restando solo ferito.

Se sei dentro io bloccherei subito la pistola con due mani, poi FORSE lo piglierei a testate per ammorbidirlo e disorientarlo. Magari, se è più debole di me, potrei momentaneamente staccarne una per mettergli le dita negli occhi.

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Offline Kufù

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #121 on: November 10, 2010, 11:06:26 am »
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In tutti i casi credo IMHO che bisogna portare il corpo fuori dalla linea di tiro, afferrando con due mani, possibilmente all'esterno e una volta fuori dalla line di tiro non guasta ammorbidire il ginocchio dell'aggressore con un calcio prima di disarmarlo.

potrebbe stappartela via mentre vai sul ginocchio

non sarebbe meglio procedere al disarmo il prima possibile?
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.

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Offline Gargoyle

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #122 on: November 10, 2010, 11:10:16 am »
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bell'analisi sommo  ;)

rifacendomi invece ai vari discorsi di cooks, è interessante vedere come si siano cercate fondine che permettano l'estrazione più rapida possibile e il metodo di avere l'arma sempre pronta all'uso:

Quelle sono idee commerciali.
Tutte sono valide, se sei addestrato ad usarle. Altrimenti non è la fondina che ti salva.

ovvio cooks, era esattamente quello che volevo far notare
sai che non propongo nulla come verità assoluta o panacea a ogni problema
Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.

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Il Sommo Piastrellista

Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #123 on: November 10, 2010, 11:11:41 am »
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Secondo me per avere buone possibilità di disarmare l'aggressore deve essere davvero molto vicino, proprio a distanza di gomitata. Insomma devi essere più vicino a lui del suo bracio teso. Già a distanza di pugno secondo me l'impresa diventa una roulette russa con tre colpi nel tamburo. Se non quattro.

Se sei oltre quella distanza lì e percepisci che ti sta per sparare tanto vale che te la giochi, perso per perso, con colpi sferrati che sai fare bene d'istinto. Almeno il 2% di possibilità ce l'hai se il cul ti aiuta. magari riesci a scappare restando solo ferito.

Se sei dentro io bloccherei subito la pistola con due mani, poi FORSE lo piglierei a testate per ammorbidirlo e disorientarlo. Magari, se è più debole di me, potrei momentaneamente staccarne una per mettergli le dita negli occhi.

in una certa fase della mia vita, insieme con un paio di amici abbiamo giocato parecchio al gioco del disarmo (spesso con armi soft air)

bene di solito la regola era che l'aggressore non era lì per farci secchi ma per rapinarci, ergo prima di sparare minacciava

pur sapendo che l'altro avrebbe cercato di fare qualcosa, abbiamo raggiunto un'efficacia di "sopravvivenza" di circa 70% a distanze fino ad un paio di metri

Ne abbiamo provate centinaia, in tutte le salse: leve, spintoni, striking, disarmi, etc etc

abbiamo visto che è basilare la deception (la quale suppongo funzionerebbe anche meglio se l'aggressore non si aspetta una nostra reazione), l'uscire col corpo dalla linea, l'afferrare con due mani (non avendo usato armi vere abbiamo scartato l'afferrare la canna della pistola in quanto non sappiamo se può essere pericoloso), percuotere coi piedi un punto delle gambe (ginocchio, caviglia), essere rapidi, avere strategie semplici ed "invarianti", nonchè interiorizzate

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Il Sommo Piastrellista

Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #124 on: November 10, 2010, 11:12:30 am »
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In tutti i casi credo IMHO che bisogna portare il corpo fuori dalla linea di tiro, afferrando con due mani, possibilmente all'esterno e una volta fuori dalla line di tiro non guasta ammorbidire il ginocchio dell'aggressore con un calcio prima di disarmarlo.

potrebbe stappartela via mentre vai sul ginocchio

non sarebbe meglio procedere al disarmo il prima possibile?

mi sono spiegato male...deception, uscita dalla linea di tiro, afferrare e colpire sono pressocchè simultanei


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Offline Gargoyle

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #125 on: November 10, 2010, 11:17:31 am »
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è da quando è iniziata questa discussione che ne cerco uno...
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Il Sommo Piastrellista

Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #126 on: November 10, 2010, 11:17:47 am »
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vi propongo anche un altro "subtopic": quali tecniche di deception applicate? cosa funziona? cosa no?

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Offline The Spartan

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #127 on: November 10, 2010, 11:23:43 am »
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è da quando è iniziata questa discussione che ne cerco uno...

Spero nn lo trovi.... XD
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Offline cooks71

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #128 on: November 10, 2010, 11:26:09 am »
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perchè non postate qualche video (se c'è) di un lavoro fatto per bene?

Su youtube (ma mi sono impegnato poco), mai trovato nulla.

Se si postano esercizi fatti bene, guardiamo un video di due persone che sono d'accordo, e per quanto siano oneste, sanno cosa sta succedendo, e sanno che non ci scapperà il morto.

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Il Sommo Piastrellista

Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #129 on: November 10, 2010, 11:29:29 am »
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perchè non postate qualche video (se c'è) di un lavoro fatto per bene?

Su youtube (ma mi sono impegnato poco), mai trovato nulla.

Se si postano esercizi fatti bene, guardiamo un video di due persone che sono d'accordo, e per quanto siano oneste, sanno cosa sta succedendo, e sanno che non ci scapperà il morto.



ma è già meglio che niente


poi sappiamo che mentre un drill è pulito, chiaro, esemplare, la realtà è sporca, confusa e complicata


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Offline The Spartan

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #130 on: November 10, 2010, 11:44:11 am »
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Nn lo fare...non lo fare..... :sbav:
Resisti, John.... XD
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Offline Dieselnoi

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #131 on: November 10, 2010, 11:47:48 am »
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Sommo (mi prostro umilmente dopo aver controllato lo specchietto retrovisore) ma non pensi che forse in quegli esercizi c'era qualcosa impostato un pò male? Il 70% di sopravvivenza pone addirittura in SVANTAGGIO quello con l'arma da fuoco. Come dire meglio disarmato che con una pistola.

Magari c'era qualche "regola" che avvantaggiava il disarmatore? Il punto non è secondo me il realismo delle armi (credo vada bene anche una pistola per bambini) ma quello del pistolero. Che deve esser convinto a vincere lui e non a farti fare la tecnica.

Ultima domanda: come coprivi la distanza di 2 metri?

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Il Sommo Piastrellista

Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #132 on: November 10, 2010, 11:51:03 am »
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Sommo (mi prostro umilmente dopo aver controllato lo specchietto retrovisore) ma non pensi che forse in quegli esercizi c'era qualcosa impostato un pò male? Il 70% di sopravvivenza pone addirittura in SVANTAGGIO quello con l'arma da fuoco. Come dire meglio disarmato che con una pistola.

Magari c'era qualche "regola" che avvantaggiava il disarmatore? Il punto non è secondo me il realismo delle armi (credo vada bene anche una pistola per bambini) ma quello del pistolero. Che deve esser convinto a vincere lui e non a farti fare la tecnica.

Ultima domanda: come coprivi la distanza di 2 metri?

sì, c'era un vantaggio sostanziale: il tizio che aggredisce non doveva sparare prima che io facessi qualcosa...inoltre la distanza era quella a lui meno congeniale...e sopratutto io sapevo che la sua pistola era a pallini! e non scherzo, se la pistola è vera mi sa che cambia tutto, in primis la mia fluidità, la mia decisione etc etc


2 metri: ne abbiamo provate diverse, dipende dallo scenario...se lui ti sta rapinando, puoi muoverti mentre prendi il portafoglio, puoi fare cadere il portafoglio, puoi dire qualcosa di assolutamente insensato (una volta, giornata di sole stupenda, dissi: non voglio morire sotto la pioggia), puoi alzare le mani avanti alto e così guadagnare mezzo metro, dipende...la deception è un arte in se stessa
« Last Edit: November 10, 2010, 11:53:23 am by Il Sommo Piastrellista »

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Offline Kufù

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #133 on: November 10, 2010, 12:01:10 pm »
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vi propongo anche un altro "subtopic": quali tecniche di deception applicate? cosa funziona? cosa no?

fingere un infarto, cadere in avanti, in ginocchio, guardare l'aggressore con espressione dolorante, che impietosito ti porta all'ospedale
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Offline Dieselnoi

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Re: DIFESA DA ARMI DA FUOCO A CORTA DISTANZA
« Reply #134 on: November 10, 2010, 12:21:20 pm »
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E' quello che sostengo anche io: senza la deception l'è dùra. Molto. A cadere ci ho pensato anche io: non credo che l'istinto del tipo sarebbe quello di spararti. Il punto è che dopo sei a terra e le tue possibilità di scattargli addosso calano.

Idee da sviluppare:

1) Sistema SAS ovvero dargli i soldi poi attaccarlo mentre se li mette in tasca per andarsene. Forse a quel punto la tensione cala e lui pensa di avercela fatta. Magari fa qualcosa di maldestro nell'intascare il portafogli.

2) Confonderlo con una supercazzora. Magari funziona, però ti dà giusto un attimo. Io la userei se la distanza l'ho già quasi guadagnata e mi manca pochissimo.

3) Non so che effetto possa fare dire che sei uno sbirro. Scappare o spararti subito? Non so.

4) In caso di aggressione in casa dire che hai già dato l'allarme e che gli sbirri sono in arrivo.

5) Porgergli il portafogli in modo da obbligarlo a prenderli perdendoti di mira. Se è destro potresti darglielo con la sinistra facendo nel contempo un passo avanti per porgerglielo. Potrebbe anche abboccare e perderti di mira per prendere il portafogli con a destra. In questo caso inizierei l'azione con un colpo alla testa per ammorbidirlo, poi via sull'arma con due mani.