Un vero massacro.
Pacquiao, a differenza di Margarito, ha combattuto in una categoria di peso assolutamente non sua (e difatti alla bilancia non ha raggiunto il minimo per la categoria). Tuttavia, come hanno a più riprese sottolineato i commentatori, ogni pugno di Manny (e ripeto OGNI, e mi riferisco ai "jab" dx) era un power punch, e con una percentuale così elevata di colpi a segno per round (circa il 45%) è facile capire come mai Margarito al 4° round aveva già difficoltà a vedere bene dall'occhio destro.
Margarito non ha combinato quasi nulla: pur avendo impostato apparentemente un'ottima strategia, lavorando Pacquiao col jab avanzato, non è mai riuscito ad andare oltre (doppiando o entrando nell'in-fighting e piazzando colpi corti), a parte alcune occasioni in cui ha messo Pacman alle corde.
Concordo molto con il commento degli speaker: ogni tanto è sembrato che Pacquiao cercasse apposta di finire alle corde bersagliato da Margarito, quasi per "amore della boxe", cercando di giocare sul terreno preferito dal messicano, prendendosi anche qualche montante.
Le riprese più belle dal punto di vista dello spettacolo e della tecnica a mio avviso sono state la quinta, l'ottava e la decima ripresa, in cui Manny ha più volte tirato combinazioni di 5-6 pugni tutti a segno (!!) e inframezzandoli con bob&weave favolosi.
Voglio far notare alla fine la grande signorilità di Pacquiao che ha evitato veramente di infierire sul povero volto tumefatto di Margarito (più volte ha fatto segno all'arbitro che forse era il caso di interrompere il match, ma purtroppo temo che l'arbitro abbia fatto quello che doveva).