Premesso che sono d'accordo con chi dice che è una manovra pubblicitaria,vale la pena fare presenti alcune cose:
-i lottatori MMA sono dei curiosoni marziali:non è cosa rara che"sbircino" la farina di altri stili alla ricerca di nuovi spunti,tecniche od idee,magari da adattare al loro lavoro.
In Brasile tra l'altro,molte scuole di aikido lavorano in maniera"realistica"(talvolta mutuando cosine dal BJJ e Lucha livre...)...
-i lottatori sono comunque affascinati dal mondo del cinema.
Jo mi raccontava spesso che nelle trasferte negli USA i ragazzi del gruppo di Carlson Gracie giravano nelle zone dei ricchi a Los Angeles nella speranza di incontrare qualche star del cinema....e magari sognare di ottenere qualche particina nei film di azione.
-cosa comica è che,contrariamente a quanto si può pensare,stì ragazzi invece di apprezzare film "realistici"di AM,andavano matti per Van Damme....
-interessante vedere poi che i veri lottatori sono molto goffi nei "fini movimenti"dell'aikido(personalizzatissimo)di Seagal;avete notato come è grezzo il lottatore del secondo video?
Eppure sono dell'idea che su un ottagono farebbe stracchino del obesotto Steven "santone"Seagal....
Ció mi sembra confermare che una gestualità periferica fine non è necessaria ai fini pratici del confronto fisico non collaborativo.
Tutto ciò senza togliere nulla all'aikido,a Ueshiba(di cui sono ammiratore)e di altri grandi di questa arte.
Diciamo solo che,magari,qualche perplessità su Seagal....
Sostanzialmente sono d'accordo con quello che scrivi, aggiungo solo alcuni miei pensieri.
Il video è uno dei tanti che girano e come tale lascia il tempo che... ognuno ci può vedere quello che vuole, preferisco quello della pubblicità delle golia extra strong, personalmente!
Ci sono palestre d'aikido in brasile, in italia e nel mondo che lavorano sperimentando, ma questo non lo chiamerei "realistico" ma solo normale.
Le perplessità su Seagal sono le stesse che si possono avere su qualsiasi altro personaggio, avrà i suoi lati positivi o negativi, ma sarà comunque un uomo marzialista come gli altri.
Il confronto non collaborativo presuppone una preparazione allo stesso. E chiunque lo abbia praticato ha potuto sperimentare che la gestualità periferica non funziona nella maggior parte dei casi. E se funziona è per puro culo o notevole differenza d'abilità/capacità.
Naturalmente ogni discorso va
contestualizzato alla situazione che s'intende analizzare.
Come hai giustamente detto probabilmente(sicuramente) nella gabbia non ci sarebbe storia, ma non esiste solo quella, ma anche (sempre citandoti) la curiosità per nuovi spunti da adattare.