Premetto che anche le altre risposte mi soddisfano molto, però preferisco gli esempi più macroscopici, in quanto è più chiaro il motivo per cui reputo
le AM tutte degne di pari dignità.
1) zona geografica di sviluppo: Giappone vs Medioriente
2)"luogo storico", ad esempio medioevo Europeo e Nipponico.
3)uso di armi o di attrezzi: Samurai vs. Aikidoka vs. Kali.
4)Presenza o meno di oggetti d'ogni tipo, vedi Judo vs. Kobudo.
5)le strategie alla base dell'AM in esame, vedi Karate vs Ninjutsu.
6) motivi oscuri ed impenetrabili, come il divario di costo dei corsi di wing "qualsiasicosa" vs. il resto dell'Universo
Andando oltre, possiamo trovare anche dei macroesempi nella stessa disciplina presa in esame, ecco i più classici ed evidenti in assoluto:
karate tradizionale vs karate sport.
Entrambi hanno lo stesso nome, ma la differenza è abissale, praticamente quella che passa tra Judo e Kali.
Questo dunque, mi porta a quotare l'innominabile:
più facile catalogare i praticanti:filosofi,santoni,storici,paranoici,hobbisti,agonisti.....
Qui si vede tutto il variegato panorama delle sotto categorie, queste categorie sono rintracciabili in tutte le AM e discipline similari-"militari"-derivate-affini.
Questo però è anche il limite mentale dei praticanti stessi.
Il paranoico non vede utilità al di fuori del paranoico-militare, lo sportivo non vede utilità al di fuori del contesto sportivo, lo storico-ricercatore non vede l'utilità per cui nacque ciò che studia.
Ma soprattutto i fessi non vedono l'inutilità dei santoni che gli squoiano il portafoglio mese dopo mese, circuendoli con quello che, in veneto, definiamo "la fola de l'orso"