... omissis... La domanda a te ed altri, qui, (studiosi di lettere) di tutto taijiquan...
Non siete, minimamente curiosi a sapere come stanno andando le cose con loro due?
Mario: non mi interessa sapere se un "professore di letteratura e lingua cinese" come D.Wile è un forte praticante di TJQ. Come non mi
interessa sapere se leggo una traduzione dei "sutra buddhisti" se il traduttore è un "illuminato".
Io, e parlo per me dato che non conosco nè D.Wile nè Usquetandem nè B.Davis nè Raptox nè Sumo, io "leggo" con piacere le "traduzioni" di L.Swaim di libri scritti in cinese. Oppure C.Despeaux, oppure M.Saso, oppure D.Wile oppure altro. Leggo.
Leggo con curiosità e scetticismo occidentale quello che allievi presunti di Yang Luchan come Wu YuXiang oppure Li Yi oppure Yang Banhou "scrivono" sul TJQ in un liguaggio che mi è oscuro, anche nella traduzione.
E' facoltà del mio insegnante poi collegare le parole scritte con la pratica, se ne è capace.
Oppure è risultato della mia esperienza dire "ah! questo passo dei classici "potrebbe" (could) riferirsi a questa pratica".
Tu, Mario, lo leggi il cinese ?
Oppure hai letto anche tu delle "traduzioni" in inglese dei classici ?
Oppure secondo te non serve leggere i classici ?
Ok, leggere perché piace, stimola, diverte, per far vedere una piccola finestra, per vedere un po con fantasia, il passato. ok. no problema. ma non e la ciccia, e dress up..
Se ho letto io alcun testi? si anni fa'
Ma poi ho capito, che non aiutano, e non solo me. new york e grande, e ho conosciuta un bel po di gente come me, che praticava. eravamo tutti nella stessa. situazione. the blind leading the blind. e quelli che ne sapevano un po' di piu', giusto perché sembravano e si muovevano diversi...nessuno le cagava, anzi, si diceva in giro, lui non fa il vero tai ji. giusto perché con libro in mano si quotava, i classici, per dire come loro non facevano il vero taiji.
OK in poche parole, senno qui si scrive un libro.
.....cosi mi sono messo a guardare e toccare con le proprie mani, in giro, ho cominciato a sperimentar,mesco(dimenticando tutto di quello che credevo di sapere, o di aver letto, con tutte le sue regole, e regole da me percepite) sono andato dallo yoga, judo,karate, sumo, alla lotta, e Viaggiato, un po' .
Anche se devo dire a new york, che un bel po' di tutto...la regola il metro che usavo era questo, finché funziona, si usa, e si scartarlo solo, quando si vede che non funziona piu'. praticare, praticare, praticare.
Finché un giorno HO visto, ben chiaro, un filo, che connetta', tutte queste discipline, che a prima sembravano diverse. non solo ma secondo me, gente che fa lotta, judo, bjj, boxing,sumo, thai boxing, me ne sono accorto che sanno fare piu' (taiji)che gente che fa solo taijiquan.
Quando ho toccato gente di taijiquan,con libro in mano. che si vantava di sapere, (teoria,principi, ecc.), notavo sempre,che non sapevano stare in piedi.
per cronaca, sono un semplice black belt, level player. no more non less.
ciao