Io come praticante di Shotokan vedo in Machida, in grande tutti i pregi e i difetti dello Shotokan.
A mio umilissimo parere Machida potrebbe migliorare se riuscisse ad adattare la sua impostazione in maniera più flessibile, la sua posizione di guardia ad esempio (il tipico sochin dachi) è pensata per la lunga distanza non è adatta per gli scambi ravvicinati ed effettivamente lo lascia scoperto sulla gamba avanzata.
Stesso discorso per il lavoro di braccia, nei momenti di scherma pugilistica tenerle basse e portare i pugni al fianco è pericoloso come è stato spesso giustamente fatto notare.
Tendenzialmente lo Shotokan è ottimo per questa strategia, ma spesso ci si fossilizza su questa dimenticando le altre casistiche, così un punto di forza spesso diventa un limite.
Un pugile di mia conoscenza (tu Luca sai chi è
) è molto famoso per essere un outboxer, è chiamato "cecchino", ha una strategia molto simile a quella di Machida e ha vinto parecchio. I problemi sono nati quando i suoi avversari, sempre più forti, hanno cominciato a prendergli le misure. Se non chè, al momento giusto, quando un avversario lo ha costretto alla cortissima distanza ha sfoggiato un inside boxing da paura, e sul quale si è concentrato moltissimo negli ultimi mesi.
In questo modo ha eliminato un grosso punto debole e ha potuto reiniziare a utilizzare la sua strategia prefirita (testuale: "perchè prendo molte meno botte") con profitto.
Machida secondo me, variando di più la strategia, imparando a fare un po' più di Thai (o Kakuto
), prendendo confidenza con la corta distanza, e utilizzando ancora al momento opportuno, quando riesce a tenere la distanza e ad utilizzare la strategia di entrata ed uscita, le sue peculiarità di karateka Shotokan, potrebbe tornare vincente.
EDIT: nascosto spoiler. Perseverare diabolicum...