Il Karate secondo me non è affatto rovinato nel suo complesso. Non è un termine che ho introdotto io nella discussione, ma piuttosto tu nel post delle 16.32.
Anzi, secondo me vive un momento di "risorgimento" (passatemi il termine) per molte ragioni.
Ci sono però persone che ne rovinano l'immagine, è diverso.
Questo avviene da varie parti. Sia i "santoni panzuti", come dici tu Luca, (ma secondo me sono molti meno che in passato), che coloro che ne travisano completamente il senso e vogliono spacciare la loro pratica per ciò che non è... ovvero fare i guerrieri saltellando a vuoto oppure menandosi a testa bassa come mufloni in amore. Questa non è marzialità... è masochismo.
Se si parla di Karate, si parla di
"arte marziale". Non è solo "arte" e non è solo "marziale"... è un equilibrio delle 2.
Come dice Muteki... l'importante non è ciò che uno fa... ma l'onestà con cui lo fa e con cui lo racconta agli altri.