Ho una domanda di rito, e riguarda l'utilizzo della parola "OS".
Ho fatto caso che in Judo, Jujutsu e Aikido la si trova molto meno mentre nel Karate è onnipresente questo "sissignore" giapponese.
Devo confessare che molte volte considero ridicolo ripetere questa parola alla fine della spiegazione del maestro. Ogni tanto può anche starci, ma ripetere sempre questa parola in fare militaresco mi sembra troppo.
Che ne pensate? è veramente così indispensabile utilizzare questa parola (e con esso anche l'atteggiamento che lo accompagna)? E' un utilizzo prettamente da karateki o può è utilizzato anche nelle koryu di Jujutsu?
O ancora, il jutsuka è meglio che lo eviti? So che è una questione perniciosa di etichetta, ma penso che sia corretto avere piena coscienza delle ritualità che si eseguono.
Chiedo questo a voi perché sono in una federazione con molti karateki e ho paura che i loro riti siano diversi dai nostri e non ho nessuna intenzione di snaturare i nostri atteggiamenti per assimilare i loro (che magari sono anche sbagliati secondo i canoni nipponici).
Siccome io non so come regolarmi con questo saluto, chiedo a voi dei pareri, come è meglio utilizzarlo (ad esempio i karateki lo utilizzano dopo il "rei" dell'inchino) e quando se ne può fare volentieri a meno.
Grazie dell'attenzione e auguro a tutti una felice vigilia di natale!