impressioni sul campus cinese 2010

Sono ormai tornato da più di 10 giorni dl campus in Cina organizzato da George Xu.
Ho pensato di condividere qualcosa di questa esperienza con gli utenti del forum,ora che ho avuto tempo di elaborarla.

Vale la pena cominciare con un breve sunto di cosa doveva essere e cosa è stato il campus.
Si prevedeva un affluenza assai maggiore di gente(circa 120 persone,invece eravamo la metà)e presenza di 18 maestri,poi ridotti a 16,successivamente a 9,presenti effettivi poi 8(tuttosommato numero buono per la gestione delle persone presenti).

Visto il numero di partecipanti è cambiata pure sede e struttura di accoglienza;abbiamo fatto campo a Langfang,paesotto di 3800000 abitanti(si,quattro volte Milano,ma questo è lo standard cinese...Pechino ne fa 20 milioni)piuttosto brutelotto,bellino invece l'hotel,ma costante la presenza delle tradizionali puzze cinesi vicino alle cucine(chi è stato in Cina sa di che parlo);si segnala poi un freddo porco come non ne ho mai provati in vita mia.....e si che per lo standard italiano sono termoresistente.....

torniamo allo stage:argomento maestri....tre per il taiji(varie correnti),uno per il tong bei(in realtà uno degli insegnanti di taiji era maestro di Tong Bei nonchè insegnante di questi),uno per il Pa Kua,uno per un gran mistone definito "allenamento a due"(con dentro lavori provenienti da Y quan,Hsing Yi e Pa Kua),uno per Liu He Xin Yi ed uno per Lan Shou.

Livello?
Posso parlare per i due che ho seguito:Wu Wen Wei per lo Xin Yi e Wu Ji per il Lan Shou:entrambi notevoli e forti.
Sono rimasto pure impressionato dal maestro anziano di Tong Bei(anche se quì insegnava taiji Yang);i pochi movimenti di Tong Bei che gli ho visto fare mi hanno favorevolmente stupito,evidenziavano un dinamismo che l'altro maestro non aveva assolutamente,con esplosività e partecipazione del corpo nei movimenti davvero impressionanti.
Mi hanno detto altresì che anche il maestro di Pa Kua era notevole,chi ha subito i suoi colpi mi ha assicurato che con poco movimento esterno "scuotevano tutto dentro"(esperienza più volte riferita da altri partecipanti).
Interessante....a vederlo così non gli avrei dato due lire,ed invece.....
Mi hanno detto fosse di buon livello ma caotico nell'insegnamento pure il maestro di "allenamento a due"e valido il giovane del Tong Bei.
Non saprei dire sugli altri due insegnanti di taiji,che mi sembravano di mestiere ma non eccezionali....e nessuno ha parlato per assicurarmi del contrario.......

Continua

Allora....continui...!!!???

continua....

Dunque,Wu Ji e Wu Wen Wei,i due maestri che ho seguito....
....strana coppia,sono amici ma sembrano il giorno e la notte.
ridono,parlano e si allenano assieme nel Ch'i kung,ma sono diversissimi.
Wu Ji è quello con cui ho avuto più feeling.
Alto e signorile,con un umorismo(insolitamente compatibile con il nostro)spiccato,ha metodo e pazienza nel insegnare.
Notevolissime le sue capacità,inutile però parlarne,bisogna incontrarlo e si capisce;è comunque prova vivente di quel che si chiama "forza della struttura tendinea".
Il Lan shou è il suo stile,che pratica e padroneggia da oltre trent'anni,anche se prima abbiamo scoperto aveva praticato Shaolin(chissà che branca...tra l'altro il Lan Shou è uno stile spiccatamente Shaolin),Xin Yi Liu He,taiji.....ed altro ancora.Ciò lo ha reso aperto di mentalità;credo sia sicuro di ciò che pratica ma non lo ho mai sentito commentare negativamente gli stili altrui....anzi,l'ho visto aggregarsi allegramente a provare gli esercizzi extrastile che qualcuno abbozzava durante le pause.
Bella persona e peccato non averlo quà;oltre allo stile,pragmatico,ho percepito in lui quello che poteva essere per me il "maestro",cosa che ho sentito per solo altri due personaggi tra i molti incontrati negli anni.

Wu Wen Wei,dicevo,è il contrario;nel mio diario personale l'ho annotato come "orso Yoghi rutto-scoreggione,simpatico ma pericoloso".
Ridanciano,casinista,padroneggia benissimo il suo stile(Xin Yi),varie forme di Nei Kung e Chi'i Kung e massaggio cinese.....ride tutto il tempo,spiega e dimostra seguendo una linea generale di insegnamento senza alcuna didattica,è l'allievo che deve cogliere le molte cose che passa....passando dall'una all'altra senza interruzione.
Le sue lezioni erano all'insegna delle "botte" e dell'imprevisto:un giorno interessanti e ricche di novità,un altro infinite ripetizioni di uno-due movimenti,ed il giorno dopo ancora una valanga di esercizzi e spunti...un incognita.
Sempre pronto alle "guerre di religione marziale",ogni giorno elargiva sermone e prove pratiche del perchè il suo stile fosse il meglio ed il resto fuffa....poi grandi risate per ogni motivo e musi lunghi se vedeva qualcuno del suo gruppo che durante le pause abbozzava qualche movimento non di Xin Yi.
Gli devo molto,per quel che riguarda l'insegnamento,ma non ho avuto un gran feeling,anche se simpaticamente mi ha chiamato per fare una foto ricordo assieme,io e lui soli.
Ah,come Wu Ji,anche lui fortissimo,più volte ha fatto male ai malcapitati di turno con la potenza della sua struttura,compatta ed esplosiva,tutto"tan tien"

Continua....

e poi.....!?

continua....

Qualche impressione confutabilissima:a seguito di quel che ho visto direi che in Cina anche nel campo del tradizionale c'è gente forte,molto forte,che non per forza vedi sul Tubo.
Se non si vogliono vendere i cinesi sono molto riservati.
E non pensate che tutti si vogliano vendere:certo il denaro ai cinesi piace particolarmente,ma,per esempio,Wu Ji anche se invitato mi ha detto chiaramente che non intende uscire dalla Cina.
Wu Wen Wei non ha molti allievi,idem per Wu Ji anche se a Shangai(e non solo,sono venuti ad incontrarlo dei praticanti di Lan Shou da Tienjin)è famoso.
Spesso nascondono le loro capacità,mostrando poco anche in publiche esibizioni(forme eseguite piano apposta,e rari quelli che facevano applicazioni);cambia tutto quando prendi lezioni da loro(si sprecano esercizi di coppia,aplicazioni dei movimenti,condizionamenti del corpo...)....questo mi ha reso difficile valutare il livello dei maestri che non ho seguito.

Interessante anche il sistema che alcuni hanno di stornare dalla vera pratica....mi spiego:per esempio Wu Wen Wei,che voleva fare misteri(che poi non sapeva mantenere....casinista entusista)ci ha detto un giorno che nello Xin Yi c'è poco lavoro di coppia,quasi niente,è tutto intenzione e lavoro a solo,etc etc...
poi,giusto per coerenza,mezz'ora dopo abbiamo cominciato a lavorare a due con diverse applicazioni di movimenti ed esercizi di coppia.
Inoltre,il mio compagno di stanza,che conosce Wu Wen da parecchio,mi ha raccontato che ospite nella loro palestra,impostava delle lezioni svolte tutto il tempo in coppia.....insegnamento per "pochi intimi".....

taiji.....mah,non è il mio stile,voglio solo far presente che molti maestri lo praticano in parallelo al loro stile "primo",forse per approfondire il lavoro "interno".
In molti ne estrapolano "aplicazioni",più o meno convincenti.
Liu Bo Xue,l'anziano maestro di Tong Bei,che allo stage però insegnava taiji Yang forma 24 movimenti,sosteneva che padroneggiando quella e relative aplicazioni,già si possa combattere contro chiunque;e le sue aplicazioni erano si feroci e contundenti(ne sanno qualcosa i malcapitati che le subivano)ma dentro vi si vedeva chiaramente il "motore"del Tong bei.
Mah...

Concluderei rimarcando che la Cina può riservare ancora piacevoli sorprese a chi ricerca un valido lavoro tradizionale,che lungi dall'essere superato a mio parere ha ancora molto da dire e dare.
Certo un cane sciolto come me può solo cogliere gli spunti e proseguire il cammino....me se qualcuno di voi ha il tempo,passione e denaro.......buona pratica.

Molto interessante.... Grazie della condivisione!

Amico mio, non avrei saputo usare parole migliori. Solo una precisazione, il Maestro anziano di taiji (Liu Bo Xue) è il Maestro del Maestro Zhao Ya Jun, colui che teneva le lezioni di Tong Bei, ovvio che vedevi meglio il Maestro Liu nell'eseguire il Tong Bei.

Concordo su tutto e anche sul fatto che Liu Bo Xue sia eccelso nel Tong Bei, qualche anno fa mi ci allenavo insieme e mi ha rifilato una botta al collo "controllata" che mi ha stordito per 5 minuti.

C'è un altra cosa che mi preme sottolineare, i Maestri di tradizionale in cina per controllato intendono "non ti ammazzo" non "non ti tocco", al contrario di tante (per fortuna non tutte) palestre in Italia.

E' stato un piacere fare la tua conoscenza, sei stato molto utile e gentile!

Ancora una cosa, essendo stato il Maestro Wu Ji nei corpi speciali dell'esercito cinese è normale che sia stato "impostato" al contrario di altri Maestri come Wu Wen Wei che invece è uno spirito libero

Anche per me è stata un esperienza bellissima e utilissima.

Ciao

Ciao ragazzi!
Grazie per la condivisione della vostra esperienza.
Peccato che il taiji nel Campus non fosse "ben rappresentato" come altre arti..
Ne approfitto per augurare a tutti buon 2011!

Ciao ragazzi!
Grazie per la condivisione della vostra esperienza.
Peccato che il taiji nel Campus non fosse "ben rappresentato" come altre arti..
Ne approfitto per augurare a tutti buon 2011!

Ma non è che fosse mal rappresentato, solo che "almeno parlo per me" non l'ho seguito. Per esempio cera un Maestro che insegnava la forma di Yang Ban Hou, io ho visto il video che hanno fatto al riguardo, forma molto dinamica, molto spiraleggiante (in diversi punti ricorda la forma del chen). Ho un immagine sul mio computer di casa con la genealogia di quel Maestro, ha insegnato quella forma a 9 italiani. Era molto abile a sentir dire chi lo ha seguito.
Poi Liu Bo Xue a sentir dire è molto bravo anche nello Yang oltre che nel Tong Bei, ovvio a volte si vede il suo gusto per il Tong Bei, ma non per questo la sua Yang non è di qualità.

Dato che al campus ero presente anch'io,e mi sono allenato proprio con i Maestri di cui si è parlato,mi permetto di aggiungere un paio di cosette...

Il M° Wu Ji,col quale ho avuto la fortuna di studiare anche durante il campus precedente, è semplicemente troppo "signore" per mettersi a far vedere il suo reale livello durante esibizioni et similia: ci vuole un occhio attento e sveglio per rendersi conto di quel che cela sotto il bassissimo profilo che tiene in quei frangenti. Aldilà della sua estrema eleganza, il suo Gong Fu va "sentito" più che visto...

Lo stesso discorso vale, per motivi leggermente diversi, per il M° Wu Wen Wei: altro personaggio al quale un occhio volgare non darebbe un centesimo, è molto, ma molto più di quanto non voglia far trasparire, forse uno dei livelli più alti in circolazione,sebbene nessuno( o quasi) ne abbia sentito parlare.

Personalmente, sono andato in quel di Langfang proprio per studiare con loro due, e non me ne sono affatto pentito: livello altissimo,e trasmissione "di cuore",lontana anni luce dai vari circhi che si vedono in giro per la rete...

Dato che al campus ero presente anch'io,e mi sono allenato proprio con i Maestri di cui si è parlato,mi permetto di aggiungere un paio di cosette...

Il M° Wu Ji,col quale ho avuto la fortuna di studiare anche durante il campus precedente, è semplicemente troppo "signore" per mettersi a far vedere il suo reale livello durante esibizioni et similia: ci vuole un occhio attento e sveglio per rendersi conto di quel che cela sotto il bassissimo profilo che tiene in quei frangenti. Aldilà della sua estrema eleganza, il suo Gong Fu va "sentito" più che visto...

Lo stesso discorso vale, per motivi leggermente diversi, per il M° Wu Wen Wei: altro personaggio al quale un occhio volgare non darebbe un centesimo, è molto, ma molto più di quanto non voglia far trasparire, forse uno dei livelli più alti in circolazione,sebbene nessuno( o quasi) ne abbia sentito parlare.

Personalmente, sono andato in quel di Langfang proprio per studiare con loro due, e non me ne sono affatto pentito: livello altissimo,e trasmissione "di cuore",lontana anni luce dai vari circhi che si vedono in giro per la rete...

Concordo su tutto amico mio!

Ciao ragazzi!
Grazie per la condivisione della vostra esperienza.
Peccato che il taiji nel Campus non fosse "ben rappresentato" come altre arti..
Ne approfitto per augurare a tutti buon 2011!

Non sono certo che il taiji fosse "mal rappresentato".
Come detto,non è il mio stile;il fatto che due dei tre maestri di taiji non mi convincessero e che l'impalcatura del terzo,validissimo,fosse in realtà Tong Bei non fa delle mie parole una Bibbia....in effetti le mie sono "impressioni",che ho riportato sul forum.
Probabile comunque che nessuno di loro fosse,nel taiji,a livello del vostro WZX.
Ma ripeto,ciò solo IMHO.

Va detto che l'assenza del "nono"maestro(sul letto di morte del anziano padre)è stata una occasione persa per i praticanti di taiji:pare fosse un fenomeno dello stile Chen(magari si avrà occasione di vederlo in un altro campus).

Colgo invece l'occasione per salutare i miei due compari di avventura che finalmente sono intervenuti nella discussione con le loro testimonianze ed esperienze:era ora,razza di mandrilli!
Comunque bello sentirci nuovamente!!!
In effetti ho tralasciato di dire che la compagnia italiana,oltre ad essere la più rappresentativa(maggioranza numerica rispetto ad americani,inglesi e tedeschi)era anche bene assortita;ho passato con diversi ragazzi bei momenti,sia intra che extra allenamento(Xin,hai presente l'avventura pechinese del ultimo giorno passato in Liu Li Jang e ritorno col tassista che si è perso?!?machecacchio!!!dehehehe!)

Quote from: Darth Penguin on January 04, 2011, 09:59:02 am

Ciao ragazzi!
Grazie per la condivisione della vostra esperienza.
Peccato che il taiji nel Campus non fosse "ben rappresentato" come altre arti..
Ne approfitto per augurare a tutti buon 2011!

Non sono certo che il taiji fosse "mal rappresentato".
Come detto,non è il mio stile;il fatto che due dei tre maestri di taiji non mi convincessero e che l'impalcatura del terzo,validissimo,fosse in realtà Tong Bei non fa delle mie parole una Bibbia....in effetti le mie sono "impressioni",che ho riportato sul forum.
Probabile comunque che nessuno di loro fosse,nel taiji,a livello del vostro WZX.
Ma ripeto,ciò solo IMHO.

Va detto che l'assenza del "nono"maestro(sul letto di morte del anziano padre)è stata una occasione persa per i praticanti di taiji:pare fosse un fenomeno dello stile Chen(magari si avrà occasione di vederlo in un altro campus).

Colgo invece l'occasione per salutare i miei due compari di avventura che finalmente sono intervenuti nella discussione con le loro testimonianze ed esperienze:era ora,razza di mandrilli!
Comunque bello sentirci nuovamente!!!
In effetti ho tralasciato di dire che la compagnia italiana,oltre ad essere la più rappresentativa(maggioranza numerica rispetto ad americani,inglesi e tedeschi)era anche bene assortita;ho passato con diversi ragazzi bei momenti,sia intra che extra allenamento(Xin,hai presente l'avventura pechinese del ultimo giorno passato in Liu Li Jang e ritorno col tassista che si è perso?!?machecacchio!!!dehehehe!)

Già quella è sicuramente un avventura che racconterò ai miei nipoti se mai arriverò ad avere dei nipoti. Però devo dire che è stata una giornata piacevolissima, buona compagnia e bei posti. Il Maestro con il padre in punto di morte era Jiang Zhong Bao se non ricordo male, molti Maestri cinesi di cui ho sentito parlare studiano Tui Shou con questo Maestro, e dicono che il suo Chen taiji è a livelli eccelsi.

Il Maestro con il padre in punto di morte era Jiang Zhong Bao se non ricordo male, molti Maestri cinesi di cui ho sentito parlare studiano Tui Shou con questo Maestro, e dicono che il suo Chen taiji è a livelli eccelsi.

Esattamente...ho avuto modo di studiare con lui,e devo dire che è davvero molto bravo,specialmente nel tuishou. Infatti ti trasmette una sensazione strana, come se fossi in qualche modo "legato", o meglio "ingarbugliato"  da lui...

Quote from: XinYiMan on January 04, 2011, 15:40:31 pm

Il Maestro con il padre in punto di morte era Jiang Zhong Bao se non ricordo male, molti Maestri cinesi di cui ho sentito parlare studiano Tui Shou con questo Maestro, e dicono che il suo Chen taiji è a livelli eccelsi.

Esattamente...ho avuto modo di studiare con lui,e devo dire che è davvero molto bravo,specialmente nel tuishou. Infatti ti trasmette una sensazione strana, come se fossi in qualche modo "legato", o meglio "ingarbugliato"  da lui...

Interessante.