A me, da "spettatore", piacerebbe che si giungesse anche ad una definizione condivisa di radicamento, sinceramente non sono riuscito ad estrapolarla dalla discussione.
DICESI radicamento, la capacità di...
Dicesi radicamento la capacità di radicarsi a terra. Va bhe a parte le banalità, spesso si usano termine uguali per intendere cose diverse all'interno di scuole diverse, per esempio la scuola che seguo intende radicamento la capacità di ancorarsi a terra portando verso il terreno le sollecitazioni esterne attraverso la forza di gravità che (immaginiamolo come un vettore) spinge verso il basso la sollecitazione esterna (il vettore frontale), ovviamente la forza di gravità per fare questo deve essere guidata dall'intenzione e l'assetto del corpo (soprattutto della schiena) deve essere perfetto altrimenti i posti dove la sollecitazione esterna può andare a cozzare sono molteplici, ad esempio le curvature della schiena (se troppo accentuate) o sulle anche (se sono rigide). Questo è per me radicamento, e ci stò lavorando su parecchio.
Edit: oviamente ho semplificato molto, il discorso è più ampio e complesso
Meno male che hai semplificato...
Permettimi di fare una piccola rettifica,in quanto proveniente dal tuo stesso ambiente...
dunque,il radicamento come veniva insegnato quando studiavo io significava sì far in modo che la propria struttura non venisse travolta e\o schiacciata dall'avversario, ma sempre nell'ottica "scarico in qualche modo la tua forza e ti riempio di legnate"...
come l'hai messa tu, sembra una cosa molto astrusa, e assai poco fattibile...