Ciao,
mi sembrano aspetti collegati: l'allineamento posturale corretto dipende in gran parte dal "rilassamento". A mio avviso lavorare sull'allineamento senza tener sempre presente il rilassamento rischia di far irrigidire alcune zone (es. schiena).
Il fatto è che per molte persone,purtroppo non solo i principianti,il rilassamento coincide esclusivamente con una parziale o totale decontrazione muscolare...per cui, a livello didattico,preferisco far controllare "geometricamente" la posizione prima di farli "rilassare",in modo da non farli cadere automaticamente nelle loro (magari cattive) abitudini posturali...
Concordo. Spesso molti praticanti sono soltanto rilassati, ma danno per scontato l'aspetto strutturale, cioè l'integrazione, la connessione fra le varie linee del corpo. Il rilassamento è importante, proprio perchè ti aiuta a sentire meglio le connessioni corporee, ma non è mai fine a se stesso. Non si è mai completamente vuoti.
Per ottenere un buon radicamento aggiungo quindi:
a) una buona percezione del proprio corpo, un'ottima sensibilità: bisogna sapere sempre qual'è la gamba che sta spingendo o sta tirando e saper anche modificare la propria posizione, deflettere dal proprio centro ecc...
b) si è parlato soltanto di rilassamento articolare, ma le articolazioni devono essere anche mobili, elastiche, adattabili: penso ad esempio al cinto scapolare..
Oltre alle posture, ritengo fondamentali i "test" di verifica del proprio radicamento, troppo spesso ignorati, con un compagno che tira e spinge in varie direzioni...