Alcune domande sul DEFATICAMENTO

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Raven81

Alcune domande sul DEFATICAMENTO
« on: January 14, 2011, 18:00:42 pm »
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«Nel processo di defaticamento, alla corsa fanno seguito gli esercizi di allungamento.
L'allungamento successivo al carico dovrebbe fornire un ulteriore contributo al rilassamento muscolare (abbassamento del tono muscolare).
Occorre fare attenzione che, dopo carichi intensivi di carattere lattacido, non si deve ricorrere a esercizi di stretching prolungato, ma brevi e intermittenti. Tali esercizi debbono interessare la muscolatura interessata dall'esercizio di gara dello sport praticato. Ogni gruppo muscolare dovrebbe essere allungato, meglio se passivamente, tre-quattro volte per dieci secondi». - da J. Weinek, L'importanza del riscaldamento e del defaticamento nello sport in J. Weinek, L'allenamento ottimale, parte quinta, capitolo 25.

- che rischi si corrono a fare stretching con tensioni prolungate dopo allenamenti o circuiti di carattere lattacido?

- a cosa serve esattamente mantenere per così breve tempo una tensione?

Ora torno a leggere il libro.. intanto grazie a chi mi vorrà rispondere.  :)

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Offline nicola

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Re: Alcune domande sul DEFATICAMENTO
« Reply #1 on: January 14, 2011, 18:19:51 pm »
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«Nel processo di defaticamento, alla corsa fanno seguito gli esercizi di allungamento.
L'allungamento successivo al carico dovrebbe fornire un ulteriore contributo al rilassamento muscolare (abbassamento del tono muscolare).
Occorre fare attenzione che, dopo carichi intensivi di carattere lattacido, non si deve ricorrere a esercizi di stretching prolungato, ma brevi e intermittenti. Tali esercizi debbono interessare la muscolatura interessata dall'esercizio di gara dello sport praticato. Ogni gruppo muscolare dovrebbe essere allungato, meglio se passivamente, tre-quattro volte per dieci secondi». - da J. Weinek, L'importanza del riscaldamento e del defaticamento nello sport in J. Weinek, L'allenamento ottimale, parte quinta, capitolo 25.

- che rischi si corrono a fare stretching con tensioni prolungate dopo allenamenti o circuiti di carattere lattacido?

- a cosa serve esattamente mantenere per così breve tempo una tensione?

Ora torno a leggere il libro.. intanto grazie a chi mi vorrà rispondere.  :)

Attento, prendi con le molle quel che ti sto per dire perché non ho verificato ne so se è supportato da alcun testo tecnico o teoria.

All'inizio del processo tu allunghi il muscolo ed entro, se non ricordo male, 5-6 secondi, il corpo secerne una sostanza che rilassa, detensiona il muscolo che si vuole allungare (inibendo il fenomeno naturale per cui il muscolo che si cerca di stendere risponde contraendosi) e detensiona gli antagonisti.
Nel contempo però questo allungamento comincia a richiamare sangue ai tessuti allungati, e credo sia questo che si vuole evitare: quando un muscolo è pieno di lattato, è "imballato", uno stretiching prolungato lo imballa ancora di più.
 
Le cose che ho descritto ho avuto modo di "sentirle", infatti, sia nella fase post pesi (sia forza pura che ipertrofia) che post allenamenti intensi nel lattacido, c'è la cosiddetta fase di "trasformazione".
"Dalla morte in pianura, proteggici, o Signore" (J. Kukuczka, alpinista)

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Raven81

Re: Alcune domande sul DEFATICAMENTO
« Reply #2 on: January 14, 2011, 18:37:17 pm »
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Grazie per la risposta. ;)

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Offline Dottor Wolvie Killmister

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Re: Alcune domande sul DEFATICAMENTO
« Reply #3 on: January 14, 2011, 18:56:06 pm »
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Attento, prendi con le molle quel che ti sto per dire perché non ho verificato ne so se è supportato da alcun testo tecnico o teoria.

All'inizio del processo tu allunghi il muscolo ed entro, se non ricordo male, 5-6 secondi, il corpo secerne una sostanza che rilassa, detensiona il muscolo che si vuole allungare (inibendo il fenomeno naturale per cui il muscolo che si cerca di stendere risponde contraendosi) e detensiona gli antagonisti.
Nel contempo però questo allungamento comincia a richiamare sangue ai tessuti allungati, e credo sia questo che si vuole evitare: quando un muscolo è pieno di lattato, è "imballato", uno stretiching prolungato lo imballa ancora di più.
 
Le cose che ho descritto ho avuto modo di "sentirle", infatti, sia nella fase post pesi (sia forza pura che ipertrofia) che post allenamenti intensi nel lattacido, c'è la cosiddetta fase di "trasformazione".

Quindi il sangue viene richiamato? Mmhhh.. io credevo che fosse il contrario, e che comunque un afflusso di sangue "fresco" aiutasse anche meglio a smaltire.
Ovviamente mi baso sulla mia esperienza... però devo dire che il beneficio che percepisco è maggiore in caso di stanchezza "normale" (lavorare, camminare, portare pesi ecc.) che in caso di stanchezza post allenamento.
Infatti lì lo stretching lo faccio dopo qualche ora o addirittura mezza giornata, subito dopo non è che mi sembra faccia granchè...  :-\



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Offline nicola

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Re: Alcune domande sul DEFATICAMENTO
« Reply #4 on: January 14, 2011, 19:05:14 pm »
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Quindi il sangue viene richiamato? Mmhhh.. io credevo che fosse il contrario, e che comunque un afflusso di sangue "fresco" aiutasse anche meglio a smaltire.
Ovviamente mi baso sulla mia esperienza... però devo dire che il beneficio che percepisco è maggiore in caso di stanchezza "normale" (lavorare, camminare, portare pesi ecc.) che in caso di stanchezza post allenamento.
Infatti lì lo stretching lo faccio dopo qualche ora o addirittura mezza giornata, subito dopo non è che mi sembra faccia granchè...  :-\

Se non sbaglio sulla questione ci sono anche diverse teorie (chi lo fa solo post, chi lo fa pre e post, chi lo integra con il defaticamento, etc.).
Personalmente negli anni ho imparato anche ad autoregolarmi. Nel defaticamento post gare di mezzofondo non ho quasi mai fatto stretching, ma mi limitavo a 10-15 min di corsetta blanda.
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