Sinceramente penso che se un omaccione nerboruto decide di attaccare sul serio una ragazza di nemmeno 50 kg... o si dice chiaramente che "sono volatili per diabetici" (citando Lino Banfi), o vendiamo illusioni.
Certo esistono, nelle infinite possibiltà della vita, delle opzioni per le quali la ragazza possa avere la meglio, ma le vedo statisiticamente assai improbabili... al di là di tecniche, sbilanciamenti, colpi o proiezioni... soprattutto nel momento in cui l'energumeno ha accorciato la distanza e messo in atto una presa.
In quel caso ritengo che quanto proposto da Ronin44 possa essere un'ottima soluzione... ovvero agitarsi ma con metodo e cercando di colpire punti sensibili dell'aggressore.