Grazie a tutti per il benvenuto!
Xe massa muloni de trieste!
In realta` non sono triestino patocco ma goriziano (ahiii! adesso verro` fucilato...) e solo di nascita, non di linea genealogica pura.
Dunque, perche` ne sono affascinato: prima di tutto, per quel che riguarda il controllo del proprio corpo, la consapevolezza dei movimenti. In secondo luogo per quel che riguarda lo sviluppo del corpo, in quanto a forza, bilanciamento, resistenza, etc etc.
Allora: quella è prerogativa di tutte le arti marziali.
Per questo mi sto avvicinando alle AM. La preferenza per il gungfu e` di tipo piu` viscerale, diciamo, come impressione e simpatia. Nulla vieta che mi facciate cambiare idea!
Ale ha spiegato bene la cosa. Cerco sostanza, ecco.
Infine per quel che riguarda la difesa e il combattimento, che magari non utilizzero` mai per strada e per far male (spero proprio), ma che e` proprio l'applicazione, a mio parere, di tutto quel che (spero correttamente) ho nominato sopra: capire gli spazi, come muoversi con un avversario di fronte, sviluppare reazioni e ragionare su cosa fare...
Ora aspetto di essere smontato alla grande!
Idem. Inoltre tieni presente che c'è il serio rischio che in un corso di gongfu non si combatta (o comunqe che si combatta poco).
Ne sono abbastanza consapevole, se ho capito bene c'e` una lunga fase di preparazione, allenamento a due, etc... Ma non dipende anche dalla scuola? Non voglio ora aprire dibattiti accaniti che ho gia` spulciato...
Immagino che ci sia molto piu` ginnastica ed esibizoine che altro in Tony Jaa... D'altronde, lui fa film, e i combattimenti veri di solito non sono belli da vedere di solito...