Penso che ogni tanto si incontrano personaggi del tutto particolari, Ueshiba era uno di questi, gente che naturalmente supera la tecnica con doti naturali.
Penso che questo sia solo un motivo in più per farsi il mazzo da parte di chi, onestamente, sà di non possedere certe doti innate.
O ci arrivi perchè madre natura è stata generosa, o ti devi fare un mazzo così se vuoi provare ad arrivarci.
I tempi del "karate per uccidere" erano un pò diversi da oggi, giravano meno armi e di diverso tipo, c'era un'altra cultura della vita, Mass Oyama ne sapeva qualcosa sul valore della vita di un Koreano in quel Giappone.
Allora aveva certamente senso quel tipo di finalità, laddove c'era in ballo la vita, della vita bisognava occuparsi.
Oggi credo che, la consapevolezza della pericolosità di un certo modo di agire, delle possibili conseguenze, non sia inutile, ma non certo per uccidere, semmai al contrario, per non rischiare di farlo involontariamente.
La maggior conoscenza amplifica la libertà di scelta.
Ma i fanatismi e i fondamentalismi restano comunque pericolosi e sciocchi.