....ormai li considero morti.
il primo caro estinto è la fantascienza.
Relegata ormai a scomparti di assoluta nicchia nelle librerie,non trovo nuovi autori.
Dopo il periodo d'oro delle vecchie serie "urania"dove si leggevano ottimi romanzi dei vari Asimov,Heinlein,Campbel,Harris,e tanti,tanti altri,il buio.
Breve fuoco di paglia con il ciberpunk,peraltro pallosetto a dirla tutta,lanciato con Gibson(Neuromante su tutti...),ed ora più o meno desolazione.
Sugli scaffali,per quanto onorevole,quasi solo Asimov......e pochissime,scarse novità.
Rabbia e desolazione,nelle biblioteche cui mi sono iscritto,hanno abolito i vecchi scaffali dedicati alla fantascienza("ah,gli Urania.....non li teniamo più...."caaaaaxooooooo!).
R.I.P.
Secondo caro estinto,il suo fratellino minore:il Fantasy.
Vecchi classici a parte(onorabilissimo universo Tolken,o il Carter di Marte di Borroughs,per citarne due vecchi e diversissimi ma importanti),ha vissuto un periodo moderno di gloria post fantascienza,che ha toccato il suo apice con personaggi come Gemmel(purtroppo prematuramente scomparso)Donaldson,Jordan(anche lui prematuramente scomparso,lasciando in sospeso una megalogia di tredici libri....la Ruota del Tempo)Gaiman(ora tutto intento a sceneggiature per il cinema....buone,per carità,vedi Coraline.....però peccato!)ed altri che considero minori ma comunque piacevoli come il sopravalutato e prolifico Brooks(che dopo darkover di buono ha fatto solo la serie del Demone....shannara è una boiata IMHO),Eddings(ripetitivo....da leggere una saga poi abbandonare...)per dirne qualcuno.
Dopo la morte di Gemmel la situazione è precipitata;una vera invasione di autori donna:si,in questo campo sono maschilista,lo ammetto;gli autori al femminile mi fanno dormire,non hanno pathos e capacità di descrivere le scene d'azione,non riesco ad immedesimarmi con le loro eroine....in più sono passate dai cicli dei draghi(nulla contro di loro....ma sempre quelli)alla febbre Twilight....vampiri 'nnamurati della solita mortale,lupi mannari 'nnamurati,ulrimamente angeli 'nnamurati....scaffali di libri così(mai letto uno,solo l'interno delle copertine...giuro!).
Uf,che tristezza....rare le boccate di aria fresca,spero in ulteriori traduzioni di Sopronsky,e sulla perseveranza dello spassoso Pratchet ed il suo mondo del disco.
Ma ho poche speranze ormai....altro R.I.P.,di scongiuro, naturalmente,ma ormai dispero......
Mi accodo al tuo cordoglio. :'(
Bel Thread!! Io con Urania, ci sono cresciuto, visto che mio padre è un collezionista e appassionato di fantascienza; mentre mio fratello lo è sull'altro versante, visto che legge solo fantasy ( è malato per autori come Jordan e Terry Brooks o Terry Goodkind, io non ho ancora letto niente, quindi mi astengo da considerazioni). Non leggo solo questi generi, tuttavia guardo, soprattutto alla sf con affetto. Ma dopo la recente morte di autori geniali come Ballard, Philip J. Farmer, Philip K. Dick., Vonnegut., è diventata una tristezza...per fortuna non ho ancora finito di leggere tutte le loro opere!! Mi sono consolato ultimamente con la scoperta di un libro di "confine" con la fantascienza, scritto davvero bene: lo stupendo "Infinite Jest" di David Foster Wallace, che consiglio a tutti ( purtroppo è morto anche lui, R.I.P!!)...