Io trovo che certi rapporti debbano essere formali.
Ossiia, Muteki deve chiedere PRIMA al suo maestro se può andare a fare una lezione di altro.
Il suo maestro DEVE dire di si, a meno che non abbia dei motivi specifici.
DEVE?
Mi dispiace, ma non sono affatto daccordo!
Mi hai scelto come maestro, quindi significa che riponi fiducia in me, che impiego il mio tempo ed energia per insegnarti e correggerti, informarmi delle tue intenzioni, è semplicemente correttezza, che deriva da un rapporto di mutuo rispetto e fiducia, non è legge dello Stato.
Io per correttezza, dissi al mio Maestro che ero intenzionato a provare altro, lui non mi fermò, invitandomi a fare continui raffronti con ciò che sapevo e ciò che CREDEVO di sapere.
Ne uscii più rafforzato nella mia idea che il goju era adattissimo a me, altri invece, passarono ad altro, ma il maestro non li scacciò di certo.
E' buona norma, per correttezza ed educazione, informare il Maestro delle proprie intenzioni, compresa quella di andarsene, magari motivando.
Ecco che semmai tornerete indietro, non troverete ostilità, io ebbi questo atteggiamento quando p4er esigenze personali dovetti mollare il ballo Latino Americano, dopo laq lezione, spiegai al maestro perché non mi sarei più presentato, il Maestro mi salutò e mi disse che semmai cambiavo idea, mi avrebbe riaccolto volentieri, cosa che fece, seguendomi con l'attenzione che già dava a tutti.
Non si tratta che di correttezza, semplicemente.