[TUTORIAL] Jian (Spada dritta cinese)... da esposizione

Dunque, affascinata dalle spade e soprattutto dalla jian, mi sono messo sotto e ne ho costruito una. Avendo usato una barra da 5 mm di ferro praticamente dolce non ci si puo` fare praticamente nulla (anche se meditavo se temprarla), pero` e` molto bella (spero) da vedere.
Pomello e guardia sono in ottone lavorato a sbalzo (si dice cosi`? ) l'impugnatura e` in frassino duro americano finito in gommalacca e cera, il fodero in legno non meglio precisato di recupero (penso abete o pino) pirografato, tinto con impregnante e finito a gommalacca anche quello, con placchette in ottone ad inizio e fine.
Il peso e` di circa 1,1 kg senza fodero, quindi abbastanza leggera (la sola lama e` di circa 800g), stando alle spade d'epoca. E` bilanciata a circa 5cm dall'elsa, nelle mie scarse competenze questo dovrebbe essere buono.
L'unico rimpianto e` che data la scarsa qualita` del metallo della lama, non ci posso neanche scambiare qualche colpo con un mio amico che fa scherma medievale senno` ci lascio tacche di mezzo centimetro...
La prima immagina e` prima delle decorazioni, ma non ho adesso una foto della spada sguainata finita...

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Corretto il nome del post per spedirlo nella pagina iniziale del sito.

Puoi illustrarci come hai fatto a lavorare la barra di ferro?

Non vorrei sbagliare, ma in genere le spade sono bilanciate verso la punta.

La lama l'ho fatta a partire da una barra, poi giu` di smerigliatrice angolare (la "flex" per intenderci) per dare la forma bruta, poi lima, quindi carta vetrata a grana sempre piu` fina (fino a 800) e per finire pasta per lucidare. Il tutto condito da ottimo olio di gomito.  Non sono riuscito pero` a togliere completamente i segni della lima, purtroppo. :'(
Per il bilanciamento fonti piu` o meno autorevoli (cioe` informazioni reperite in rete) lo danno in posizione variabile attorno ai 10 cm, a seconda dell'utilizzatore (in realta` a seconda del periodo storico e dell'uso varia molto: penso molto in punta per spade da esercito, piu` dietro per quelle "civili" da wushu... ma di questo non sono sicuro). Probabilmente devo alleggerire un po' il pomolo... Vedremo.

I segni da smerigliatrice [il flex (dalle mie parti è maschietto)] difficilmente li toglierai.

Comunque è un buon procedimento, magari puoi fornirci pure qualche foto e i resoconti della realizzazione dell'elsa.

Infatti mi sono guardato bene dall'affilarla!!!!
Anche perche` sarebbe estremamente pericoloso e piuttosto inutile...
In realta` i segni della flex li ho tolti, ma e` il passaggio dalla lima alla carta vetrata il punto dolente. Vabbe`, ora ho un simpatico effetto "legno con venature", posso sempre spacciarlo per acciaio ripiegato! 
Allego qualche foto della realizzazione, in particolare dell'elsa, durante i vari passaggi.


La barra di partenza con solo la punta sbozzata.





Relizzazione dell'impugnatura, a partira da un pezzo unico di frassino tagliato a meta`, cosi` da far combaciare le venature una volta scanalato per far passare il codolo e reincollato.




Immagini dell'elsa: la guardia e` solo infilata, l'impugnatura e` fissata con due piccoli cunei passanti, il pomolo e` fissato con una vite sempre in ottone ad incasso. Le decorazioni (simil-dragonesche  ) sono realizzate con un Dremel e pomello e guardia le ho fatte da una barra in ottone esagonale.

Dunque, affascinata dalle spade e soprattutto dalla jian, mi sono messo sotto e ne ho costruito una. Avendo usato una barra da 5 mm di ferro praticamente dolce non ci si puo` fare praticamente nulla (anche se meditavo se temprarla), pero` e` molto bella (spero) da vedere.
Pomello e guardia sono in ottone lavorato a sbalzo (si dice cosi`? ) l'impugnatura e` in frassino duro americano finito in gommalacca e cera, il fodero in legno non meglio precisato di recupero (penso abete o pino) pirografato, tinto con impregnante e finito a gommalacca anche quello, con placchette in ottone ad inizio e fine.
Il peso e` di circa 1,1 kg senza fodero, quindi abbastanza leggera (la sola lama e` di circa 800g), stando alle spade d'epoca. E` bilanciata a circa 5cm dall'elsa, nelle mie scarse competenze questo dovrebbe essere buono.
L'unico rimpianto e` che data la scarsa qualita` del metallo della lama, non ci posso neanche scambiare qualche colpo con un mio amico che fa scherma medievale senno` ci lascio tacche di mezzo centimetro...
La prima immagina e` prima delle decorazioni, ma non ho adesso una foto della spada sguainata finita...

L'hai già provata ad usare in qualche movimento o forma? Che sensazioni ti dà il maneggio?

la vedo solo ora ... bella 
se vuoi realizzarne una per fare esercizi ti conviene usare acciao armonico (o magari rifai solo la lama di questa)

dopo la tempra dovrai effettuare le operazioni di finitura ed eventualmente addrizzare la lama, che potrebbe essersi incurvata

post tempra non devi ovviamente surriscaldare il metallo, quindi ti servirebbe una mola ad acqua ... od altro sistema analogo

Bella bellissima!
Condivido, il problema dell'acciaio armonico sta nel fatto che non tiene la curvatura per nulla causa tempra. Niente che una bella incudine ed un martello pesante non possano rettificare, ma poi bisogna levare i segni.....

Accidenti, in queste settimane non sono riuscito a rispondere! Grazie per i complimenti!
Dunque, visto che siete in vena di consigli mi permetto di approfittare; alcuni chiarimenti:
1) acciaio armonico: si puo` temprare? non si spacca? quanto e` duro dopo la tempra?
2) dove lo trovo? balestre e simili? ma come faccio a sapere se va bene (i.e.: tenore di carbonio)?
3) non penso sia un problema levare i segni dopo tempra e smartellamento... o si`? per la lucidatura comunque ho usato solo attrezzi manuali e ho lavorato a temperatura ambiente, praticamente: lime, pietre ad acqua e ad olio.
4) @miko: per la tempra tu porti i coltelli a maniago? si possono anche mandare via posta? Riusciresti a mandarmi qualche contatto in pm?

Tutto questo perche` mi sto organizzando per una nuova spada, stavolta medievale occidentale... e in piu` ispirata al ciclo di "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Quindi meglio sapere bene cosa fare per fare meglio!

PS: Dimenticavo, non ho ancora provato ad usarla in forme, sono ancora troppo inesperto per quello... ma prima o poi lo faro`. L'ha maneggiata un mio "senior", diceva che il bilanciamento era un po' spostato in avanti, anche se mi sembra un po' strano, tutte le spade che vedo in commercio hanno sono bilanciate a una decina di cm dalla guardia... O no? Qualcuno ha dimestichezza con jian cinesi?

PS: Dimenticavo, non ho ancora provato ad usarla in forme, sono ancora troppo inesperto per quello... ma prima o poi lo faro`. L'ha maneggiata un mio "senior", diceva che il bilanciamento era un po' spostato in avanti, anche se mi sembra un po' strano, tutte le spade che vedo in commercio hanno sono bilanciate a una decina di cm dalla guardia... O no? Qualcuno ha dimestichezza con jian cinesi?

Tutto dipende dalla preferenza dell'utilizzatore.

Per il bilanciamento dobbiamo chiedere alla sezione scherma & scherma storica, ma in linea di massima, pure io sapevo che la lama è bilanciata dal lato dell'elsa (impugnatura).

Accidenti, in queste settimane non sono riuscito a rispondere! Grazie per i complimenti!
Dunque, visto che siete in vena di consigli mi permetto di approfittare; alcuni chiarimenti:
1) acciaio armonico: si puo` temprare? non si spacca? quanto e` duro dopo la tempra?
2) dove lo trovo? balestre e simili? ma come faccio a sapere se va bene (i.e.: tenore di carbonio)?
3) non penso sia un problema levare i segni dopo tempra e smartellamento... o si`? per la lucidatura comunque ho usato solo attrezzi manuali e ho lavorato a temperatura ambiente, praticamente: lime, pietre ad acqua e ad olio.
4) @miko: per la tempra tu porti i coltelli a maniago? si possono anche mandare via posta? Riusciresti a mandarmi qualche contatto in pm?

Tutto questo perche` mi sto organizzando per una nuova spada, stavolta medievale occidentale... e in piu` ispirata al ciclo di "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Quindi meglio sapere bene cosa fare per fare meglio!

PS: Dimenticavo, non ho ancora provato ad usarla in forme, sono ancora troppo inesperto per quello... ma prima o poi lo faro`. L'ha maneggiata un mio "senior", diceva che il bilanciamento era un po' spostato in avanti, anche se mi sembra un po' strano, tutte le spade che vedo in commercio hanno sono bilanciate a una decina di cm dalla guardia... O no? Qualcuno ha dimestichezza con jian cinesi?

http://www.consorziocoltellinai.it/fast/k/it/eur/custom/members/default.html

Ad esempio, Cimarosti G. e figli.

Poi, il fatto di usare un pezzo di balestra per fare una spada, non te lo consiglio, si storta anche solo se riscaldata leggermente, e per temprarla, puoi anche farlo, ma non saprai mai cosa ti viene fuori. Io l'ho fatto, il risultato é visivamente buono, ma non serve a nulla, troppo dolce il materiale. Vai sull'acciaio non armonico, ti divertirai di più e non sarai costretto a battere e ribattere il "ferro" per raddrizzarlo.

Miko

Quote from: pittapittae on April 26, 2011, 16:00:02 pm

Accidenti, in queste settimane non sono riuscito a rispondere! Grazie per i complimenti!
Dunque, visto che siete in vena di consigli mi permetto di approfittare; alcuni chiarimenti:
1) acciaio armonico: si puo` temprare? non si spacca? quanto e` duro dopo la tempra?
2) dove lo trovo? balestre e simili? ma come faccio a sapere se va bene (i.e.: tenore di carbonio)?
3) non penso sia un problema levare i segni dopo tempra e smartellamento... o si`? per la lucidatura comunque ho usato solo attrezzi manuali e ho lavorato a temperatura ambiente, praticamente: lime, pietre ad acqua e ad olio.
4) @miko: per la tempra tu porti i coltelli a maniago? si possono anche mandare via posta? Riusciresti a mandarmi qualche contatto in pm?

Tutto questo perche` mi sto organizzando per una nuova spada, stavolta medievale occidentale... e in piu` ispirata al ciclo di "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Quindi meglio sapere bene cosa fare per fare meglio!

PS: Dimenticavo, non ho ancora provato ad usarla in forme, sono ancora troppo inesperto per quello... ma prima o poi lo faro`. L'ha maneggiata un mio "senior", diceva che il bilanciamento era un po' spostato in avanti, anche se mi sembra un po' strano, tutte le spade che vedo in commercio hanno sono bilanciate a una decina di cm dalla guardia... O no? Qualcuno ha dimestichezza con jian cinesi?

http://www.consorziocoltellinai.it/fast/k/it/eur/custom/members/default.html

Ad esempio, Cimarosti G. e figli.

Poi, il fatto di usare un pezzo di balestra per fare una spada, non te lo consiglio, si storta anche solo se riscaldata leggermente, e per temprarla, puoi anche farlo, ma non saprai mai cosa ti viene fuori. Io l'ho fatto, il risultato é visivamente buono, ma non serve a nulla, troppo dolce il materiale. Vai sull'acciaio non armonico, ti divertirai di più e non sarai costretto a battere e ribattere il "ferro" per raddrizzarlo.

Miko

Ok, in questi giorni mi sono letto un paio di decine di thread su un altro forum di coltellinai e spadai anche in  erba. Penso che andro` sull'acquisto di acciaio da un fornitore (ad esempio ksteel sembra affidabile, ma anche altri), lavorazione a rimozione come ho fatto con questa e poi la mando a maniago a temprare (ho trovato proprio quella ditta consigliata anche da altri!). Domanda: ma fanno anche rinvenimento? Perche` anche quello e` un passaggio critico...
Se vi fa piacere vi terro` informati sullo stato dei lavori...

Certo.

Visto che la discussione sulla realizzazione di uno spadone a due mani si faceva interessante, l'ho spostata in una discussione a sè ^^

Ecco il Link, ma la trovate direttamente nell'elenco topic.

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=7912.msg173064#msg173064