e per risondere alla tua domanda :si
noi ci alleniamo a 360°,nel senso che qualsiasi tecnica faccia parte del repertorio viene allenata e quando facciamo sparring libero (non sportivo) sono permesse molte più tecniche
E questo è un bene!
A quel punto direi quindi che si tratti più di una responsabilità degli insegnanti, se dare un'inquadramento sportivo alla pratica, oppure se darne uno marziale.
quoto
il discorso è stato fatto spesso in passato e a mio parere è un discorso di coerenza
se una tecnica è nel bagaglio tecnico di una disciplina va allenata e provata in vari contesti
altrimenti si rischia di creare false aspettative od illusioni negli allievi,insomma il rovescio della medaglia della domanda posta da zoid
spesso infatti il fatto che le tecniche "esistano" o si trovano nelle forme, diventa il pretesto per dire : ah ma lo facciamo anche noi.
col cazzo!!!
inutile dire che nel tkd vi sono determinate tecniche ( ad es ginocchiata - murrup chagi) se queste non vengono studiate ed allenate e provate: il punto, dici bene dorje, è proprio la strada che sceglie l'insegnante.
per tornare alla domanda di zoid
dipende da cosa intendi per confronto
perchè per confrontarsi non per forza vi deve essere la competizione, ci si può confrontare in palestra con determinate regole, ci si può confrontare con altri praticanti se si ha l'occasione (seria e serena) di farlo
ci si può confrontare in altri ambiti sportivi se si ha la possibilità di farlo
il tutto IMHO