Azz... non me lo dovevi fare Ryujin... é proprio una domanda difficile...
Ci sono tanti tanti motivi e non ho una risposta chiara neppure io...
1) Sono un dannato curioso... proverei tutti gli stili di karate, vorrei provare anche judo e boxe, anche se temo per la mia canappia che é grande e rimane facilmente impigliata nei cazzotti (ma anche nei talloni e nei pali della luce - cause di precendenti fatture - ti prego non fare domande sul palo della luce
).
Mi sembra di non aver incontrato la mia "pratica ideale"... quella che é proprio come vorrei.
2) Mi affascina lo spirito dell' "osu". Anche nella mia pratica attuale mi stimola il concetto di "aguante", di reggere anche quando non ce la fai piú, e cerco di applicarlo "andando come un treno" dal primo all'ultimo minuto. Anche quando torno a praticare dopo essere stato fermo, per dire, 2 mesi, scatta il maledetto chip nella testa e "schiaccio il pedale"... Vado a tutta forza e il giorno dopo pago la fattura. Non so che succede nella mia testa. Anche se nel goju che pratico adesso cerco di applicare quel concetto, credo che la sua massima espressione avvenga nel kyokushin.
4) Mi viene sempre in mente il testo di Tomoyose sull'allenare come tigri o come pecore. Dove mi alleno adesso mi sento forte ma ho il sospetto di non esserlo. Anche se sono 6 kyu e ho tanto da imparare, godo di una buona reputazione per metterci anima e corpo e non tirarmi indietro. Nel dojo di kyokushin mi sono sentito, come sospettavo "una pecora", cioé, non preparato ad allenarmi con le "tigri". Adesso devo capire se voglio o posso allenarmi con le tigri o se, per tanti motivi che non sono necessariamente "disonorevoli", é meglio restare una pecora o un orsacchiotto o alla meglio un tigrotto.
5) Ho dei dubbi sulla pratica attuale... Peró su questo non vorrei esprimermi perché potrebbe essere frainteso o potrei non esprimermi bene. I miei dubbi hanno a che fare con ció che dicevi tu anteriormente:
"Sono anche convinto che la qualità media dell'insegnamento nei dojo di Jissen Karate sia superiore rispetto a quella del Karate classico proprio per l'orientamento all'efficacia che di solito vi si trova".
Riconosco che le mie sono pippe mentali perché sono un uno che pratica per passione e divertimento e purtroppo neppure con continuitá per il tipo di lavoro che faccio e per priorizzare la famiglia al divertimento, peró "l'eccessiva informazione" mi fa desiderare un certo tipo di pratica, forse "ideale", che ancora non ho trovato.