Credo di aver capito cosa intenda dire changeling.
Nella mia esperienza nel JKD, nonostante si tratti di una disciplina marziale molto "controversa" per certi aspetti, ho compreso che il nucleo di tutto risiede in quella che risulta essere una criptica frase di Lee
"Ridurre all'essenziale"
Cosa intende?
Molti pensano che il JKD sia un minestrone di arti marziali cucite a caso. Per altri è la ripetizione pedissequa delle movenze tratte più o meno dai pochissimi video di Lee e dai suoi libri.
Personalmente, credo che il concetto dell' "essenzialità" indicato da Lee sia, invece, un processo evolutivo personale nel combattimento a mani nude partendo da una base
Non è un concetto innovativo quello di Lee, ma ha semplicemente ribadito qualcosa che avveniva già secoli prima.
Prendiamo l'esempio di una koryu (con la dovuta ed ovvia differenza del fatto che poteva esserci una componente armata).
Nel sistema di tecniche che il Fondatore aveva testato sui campi di battaglia, o comunque in scontri da cui era uscito vivo, egli condensava determinati principi di tecnica/biodinamica nell'attaccare, difendersi, ecc. in funzione di un attacco ricevuto/portato.
Il Fondatore parte già dal risultato che vuole che i suoi allievi raggiungano, e crea un sistema di waza, di kata, ecc. per dare fisicamente al praticante delle geometrie biodinamiche ben precise.
Così facendo instilla al praticante, il quale vede solo una "sequenza ripetitiva di movimenti", le memorie e le catene cinetiche indispensabili per ricreare i principi marziali voluti dal Fondatore.
Generalmente, un Fondatore che ha vissuto i campi di battaglia ha interiorizzato determinati principi relativi agli scontri che ha avuto, alle armi usate, alle esperienze passate. Ergo, egli cerca si sintetizzare dei principi onnicomprensivi, che diventano efficaci ed efficienti tanto quanto li si approfondisce, li si analizza e li si ricrea come la propria tradizione vuole.
Secondo me, dunque, l'analisi e lo studio profondi della propria disciplina o arte marziale porta a trovare le "risposte" a tutte le situazioni, tenendo comunque conto del contesto storico e del perchè sono nate e sviluppate. Ritrovando l'essenziale dell'Arte stessa
Oltre al fatto che devo vedere se sono principi applicabili anche a me.
Se peso, ad esempio, 150 kg e non sono molto agile, la vedo dura cercare di andare in profondità dei principi di tecniche di calcio volante tipo Viet Vo Dao...