Mi permetto, già che il faccione è il mio, di dare un paio di input generici sulle cose di cui disquisite.
Intanto prendere una tecnica/drill/posizione/soncazzo e dire si ma in quel modo sei scoperto/aperto/strachiuso etc etc ha poco di utile visto che la "tecnica/drill/posizione/soncazzo" viene contestualizzata in un certo lavoro.
Questo a mio avviso vale per tutte le amt e sdc e dp. Poi per carità c'è chi si allena con sale e chi cazzeggia e i risultati sono facilmente smerdabili ... ops visibili.
Nello specifico l'attimo ripreso da proprio l'idea che la mia mano sinistra potrebbe arrecare parecchi danni al difensore ma:
1. se si parla di non collaboratività seria io assalitore non so cosa il difensore farà, quindi teoricamente procederei con la mia prima intenzione che non prevedeva affatto di trovarmi il difensore con il mio braccio e bicipite alla sua merce(des)
2. se si vuole astrarre il tutto si deve dire tu attacca e io difendo, quel che mi viene, in base a quel che fai, io faccio. Il fatto che l'attaccante possa variare le sue mosse e strategie non esclude, e non deve escludere, la possibilità al difensore di fare altrettanto e quindi dire "si ma io" serve a poco meno di un cazzo visto che l'altro può a quel punto dire "si e allora io"
3. per come la vedo io la "tecnica/drill/posizione/soncazzo" serve a ritagliare una situazione ed immettere parametri di reazione, alcuni immediati e semplici altri più complessi ed alcuni oggettivamente poco realizzabili
[1] che creano un bagaglio personale.
Insomma se vogliamo essere proprio precisi tutto il lavoro fatto quel pomeriggio con John non serve a un cazzo "se io attacco di low kick"
[2]