buongiorno a tutti (giornata off)
il riflesso condizionato non è istinto
Vero.
Però spesso mi ritrovo a ragionare su situazioni border-line in cui le definizioni "istinto" e "riflesso condizionato" sono altrettanto imprecise.
Per quanto concerne i movimenti trovo difficile definirne di "istintivi" e "non istintivi", preferisco usare i termini "spontanei" e "non spontanei".
Dove in un movimento che a me risulta "spontaneo" c'è tutto il mio carattere, la mia storia e le mie esperienze (pertanto mi sembrerebbe errato definirlo "istintivo").
L'istinto lo trovo molto più applicabile a modalità mentali, all'approccio (es istinto di fuga, istinto di sopravvivenza, ecc...).
E l'allenamento che propone Ronin mi sembra vada a lavorare più l'approccio mentale e quindi vada nella direzione che a me viene da definire "istintuale".
Naturalmente le mie non sono verità, ma il tentativo di risolvere una situazione che mi risulta difficile se non paradossale.