Provo a rispondere, spero di riuscire a spiegarmi bene.
il kata migliora le prestazioni fisiche:
Si è vero, perchè un kata fatto a modo, fa eseguire una serie di tecniche che vanno portate con intenzione (kime, velocità e potenza).
Però ci sono allenamenti più specifici, che permettono risultati migliori, si è vero, ma se studi karate non fai palestra, se fai palestra non studi karate, per alcuni il tempo è tiranno.
il kata migliora la tecnica:
Si è vero, perchè il kata è una seguenza di attacchi, difese e schivate, ma a coppie lavori nettamente meglio, in quanto più realistico, SE hai un compagno disponibile.
Il kata migliora la difesa personale:
Si è vero, perchè contiene tecniche e strategie adatte, ma sono inutili se non portate in un bunkai.
Il kata permette di mantenere vive le tecniche del kihon:
Si è vero, ma non sostituisce la pratica del kihon, che va fatta con il giusto spazio e tempo, per miglioramento continuo.
il kata permette di allenarsi da soli:
Si è vero, perchè ti bastano pochi metri quadrati, nulla più.
In definitiva, il kata è uno delle tre gambe del karate, le altre due sono kihon e kumite.
Se non si da il corretto spazio a tutte e tre le componenti, il nostro karate è sbilanciato, perchè:
1 troppo kata e kihon, non ti permettono pratica effettiva nel kumite.
2 troppo kata e kumite, non ti permettono la pulizia e lo studio della corretta catena cinetica.
3 troppo kihon e kumite, non ti permettono di allenarti da solo con efficacia, nel caso di assenza forzata e prolungata dal dojo.
Ecco perchè, a mio avviso, tutti e tre gli aspetti vadano calibrati in maniera equa, il risultato di ciò, lo si vede nei vecchi video dei grandi Maestri di karate delle varie ryu, kata impressionanti, kihon precisi, kumite da paura...
Volete quello? OK, fate anche voi come loro.