Grosso modo quello che dicevo pagine fa e anche nell'altro forum quando c'ero.
Arte intesa come sublimazione della tecnica, della sua comprensione, portata fino ad essere unica e del tutto propria, quindi la maturata capacità di "creare" anche Karate.
L'estenuante lavoro di introspezione, di ricerca della precisione e della perfezione tecnica nell'esecuzione, la ricerca nel tentativo di fornire realtà a qualcosa che, essendo codificato, non lo è, può avere (e credo abbia) un ruolo nel portare il livello di studio del combattimento ad un altro piano, elevandolo e sublimandolo ad arte del combattere, il tutto attraverso un percorso didattico e formativo rigido, gerarchizzato, severo, appunto "Marziale" ossia di stampo militare e, ancorpiù, considerate le originarie funzioni di queste discipline, "per la battaglia" ossia "per la guerra"....marziale appunto.
Arte-Marziale/Bu-Do
Grande Uechi, sempre più ermetico, al limite dell'implosione