Io ho guardato i video, beh che dire certo non sono spettacoli così divertenti e non sono personalmente a favore del contatto pieno certo dico anche questo, il ragazzo se ha partecipato sapeva cos'era il Kudo e a cosa andava incontro, dico il kudo per dire tutte le discipline a pieno contatto. E' spiacevole certo ed è una visione che non condivido ma non possiamo criticare la scelta della partecipazione, nessuno ci obbliga a partecipare a determinati eventi.
Io purtroppo o perfortuna non condivido lo studio del contatto pieno enfatizzato, mi piace proporre una pratica realistica ma controllata, direte voi, la tua scuola fa schifo non insegni nulla di buono, certo può essere ogni espressione è lecita, ma io voglio che le persone che militano nel mio dojo possano divertirsi e imparare senza il pensiero che ogni allenamento sia una lotta per la sopravvivenza, vogliamo colpire forte? Bene, sacco e colpitori ecco fatto
(secondo me)
Io ad esempio sono dell'idea che è giusto studiare con un certo dinamismo TUTTE le tecniche, shuto, uraken, nukite, perchè la sola pratica nel vuoto talvolta non rende, per cui sviluppare un movimento corretto è fondamentale, capire quello che si sta facendo lo è ancora di più, per questo propongo una pratica delle tecniche pericolose ad andamento super lento dove si impara a gestire il colpo, si impara a piazzarlo (per alcuni punti senza contatto o con contatto controllato) e si impara a pararlo.
Io ho messo NON MI PIACE su you tube, ma non perchè aborrisco alla morte in gara, quando si sceglie di praticare in un certo modo c'è anche questo rischio, ma perchè non sappiamo se il ragazzo era favorevole alla divulgazione della sua morte, solo per questo, facciamo arti marziali e la morte è un concetto che come i samurai ci dovrebbe accompagnare dalla mattina alla sera, però non mi piace quando sono i vivi a promuoverla al posto di quelli che non ci sono più.
OSU