Ryujin, quando parlo di assenza di regole non mi interesso affatto alle regole imposte o meno dai capi, io parlo di regole comuni e inderogabili, le stesse per cui insegni a scuola se sei in possesso dei requisiti, le stesse per cui non puoi mettere su un corso di tiro senza porto d'armi e abilitazione.
Il Karate è una specie di far west, dove a nessuno (parlo di autorità) frega nulla di niente, puoi autoproclamarti quel che ti pare.
Il CONI e più di lui il ministero allo sport, dovrebbe imporre regole, pretendere certificazioni verificabili, attribuire qualifiche e autorizzazioni come fossero licenze.
Se il Karate fosse una cosa seria (non mi riferisco alla sostanza marziale dell'arte) esisterebbero parametri, requisiti, idoneità eccetera, tutte caratteristiche necessarie per insegnare, allenare, gestire.....fatturare!
Se prendiamo per vera la potenziale pericolosità rappresentata dalle abilità acquisite in un Dojo, allora occorrerebbe che, a stabilire se puoi o meno dichiararti "maestro" sia una commissione mista, con lo SHirai della situazione (o chiunque ti piaccia) per l'aspetto tecnico e contenutistico, con chi è chiamato a verificare le tue attitudini psicologiche, con il rappresentante al ministero degli interni che ti registra eccetera,
Se così fosse, dventare maestro avrebbe un senso e un valore, univoco, riconosciuto, il diploma avrebbe valore documentale.
Solo così potremmo avere una struttura federale seria e credibile, con regole imposte, in modo che occorre avere una autorizzazione per poter fondare una federazione e tesserare persone, in modo che occorrano requisiti, uno dei quali sarebbe il fatto che non ce ne sia già una ad esempio
In questo modo, l'aspetto burocratico sarebbe a carico di chi se ne sà occupare, lo spazio per i cazzari sarebbe nullo perchè gli toccherebbe sostenere verifiche, ottenere abilitazioni.
Ai Karateka resterebbe l'onere del Karate e basta.
Se vuoi allenare una squadra di calcio e partecipare a un regolare campionato, devi avere un patentino, lo devi conseguire presso una struttura, dopo aver sostenuto un corso.
Shirai può dire se sei o meno all'altezza tecnicamente, se hai cognizione di causa, ma non può stabilire chi o cosa sei come educatore, non può certificare se sei o meno pericoloso, non sta a lui farlo....purtroppo però non c'è un cane che lo faccia, perchè non c'è una regola che sia una.
Le regole di cui parli tu, sono carta straccia, sono regolamenti interni, dove si può infilare tutto e il contrario di tutto.
Io parlo di regole comuni a tutti, cui tutti devonon sottostare....quelle mancano del tutto.