Quindi di 15 anni di Karate diciamo 5 di kata. Ora immaginiamo che invece di dedicarli tutti ai kata io mi fossi fatti 3 anni netti di Lotta o di Judo, visto che di lotta in piedi non so nulla.
Siete sicuri che il risultato non avrebbe potuto essere migliore?
Io no.
Che tu ci creda o no questa mattina stavo riflettendo su questa domanda.
Io credo che saresti potuto essere un miglior combattente, peró non (necessariamente) un miglior budoka.
Ieri, ragionando sulle discussioni del forum, mi stavo guardando qualche video del tubo e ho cercato materiale su shirai. In uno di questi video shirai semplicemente tirava uno tsuki chudan.
Ultimamenete ho sviluppato molto interesse per le MMA. Mi piace guardarle e non mi perdo neppure un evento UFC. Provo una grande ammirazione per quei fighters che, dopo essere arrivati al top dell'agonismo in un settore specifico (sono campioni mondiale di thai / BJJ / Judo / wrestling etc), studiano il combattimento tout court raggiungendo la maestria in ogni aspetto. Sono dei veri mostri.
Ebbene la sensazione che mi provoca vedere quel singolo pugno di Shirai, neppure tirato con troppa intenzione, é maggiore e piú viscerale che guardare uno di quei grandi combattenti in azione
Si percepisce una ricerca molto diversa, dove elementi come il kata non sono strettamente funzionali al combattimento in se stesso, ma sono funzionali a quella ricerca marziale e di budo che secondo me é sintetizzata ed ha come punto piú alto nel concetto e ricerca dell' "Ikken Hissatsu"
(un po' come in un campo di addestramento militare "serio", molti esercizi non sono strettamente funzionali a migliorare le capacitá combattive, bensí a sviluppare il "killer instinct")...
Ragazzi.. queste sono le mie riflessioni mattiniere prima di andare a lavoro. Non me ne vogliate.
CIao!!!
Tralasciamo il kata strettamente funzionale al combattimento, che nessuno ha ancora confutato quello che ho scritto poco fa sull'adattamento, e ammettiamo che sia come dici (che per me non è proprio così).
Ma gli tsuki di Shirai abbinati ai ganci di Tyson ti farebbero proprio schifo?
Ryu... é chiaro.
Se fosse per me, come in "Matrix", caricherei nella capoccia ogni programma possibile.
Ma non avendo ancora ingoiato la pillola verde (per quella azzurra e questione di tempo hehe), mi tocca fare una cosa per volta e pure poco.
Peró secondo me, nel karate, in quell'intenzione di mettere tutto se stessi in una tecnica, lo differenza da altri approcci. Il resto secondo me é "contorno".
Un fighter ha un "game play", un karateka ha un solo purissimo tsuki.
Prendila nel modo giusto... non voglio dire che uno deve affontare una situazione reale o un combattimento confidando in quello o senza studiare altre cose, o senza rimanere terra terra con una buona guardia, qualche buon jab etc etc
Sto parlando di ideale a cui tendere.
Peró ecco, ripeto, sono riflesisoni. Studio kararate da cosí poco che potrebbero essere tutte cacate quelle che dico.