pesano entrambi parlando di salute, lì credo volga lo sguardo giustamente alla prestazione
Prova a immaginere quanti missili ti prendi in testa con lo sparring (ovviamente effettuato con regolarità come è giusto che sia) "pesante" nei mesi di allenamento e quanti te ne prendi nella gara che segue...
uno di troppo
pesante e con regolarità non dovrebbe esistere, e fuori dalle MMA non è poi che sia tutta questa novità
Mh. Non ne sarei così sicuro, ma comunque se è veramente così, meglio.
questo è dovuto molto anche dallo spostamento delle mma da grappling oriented a striking oriented, che ha laciato un po' spiazzati gli insegnanti
Al solito si fanno le cose senza averne cognizione di causa, o comunque si piscia fuori dal vaso.
Sullo spostamento delle MMA mi piacerebbe sentire qualcosa di più sul come e sul perchè
altra nota di colore: rugby, squadra appena creata e ovviamente per il primo anno niente campionato, al ritmo di quasi tutti gli allenamenti alla fine si faceva "sparring" partitelle a campo accorciato e con meno giocatori ma con contatti seri e concreti, divertentissimo ... l'anno dopo si inizia il campionato e lo "sparring" giustamente sparisce, si fanno schemi e simulazioni di partitelle al touch[1] negli allenamenti, l'attività seria è limitata alla domenica di campionato, ugualmente divertente .... poi mi cambiano il contratto ed inizio a lavorare di domenica, continuo a fare gli allenamenti ma due palle da competizione e senza un modo concreto di mettermi alla prova[2]. Saluto e me ne vo
Lo spirito competitivo (=! ego) è positivo. Sul Rugby non mi esprimo in quanto ignorante.
Sui pugni tuttavia sembra proprio che si possa lavorare altrettanto bene, se non meglio, riducendo molto i rischi non necessari. Chi non è soddisfatto perchè vuole
menarsi confrontarsi a tutti i costi e non ha la voglia, il tempo, i soldi, l'età o altri attributi per soddisfare il suo bisogno in un sano contesto regolamentato, liberissimo di farlo ci mancherebbe. Ma lungi da me.