Fine Off Topic Ok.
Si riparla di Silat?
Metto un pò di carne a cuocere... allora......
in Italia, Stati Uniti e parte d’Europa, il sistema dei corsi e dei diplomi di istruttori in qualche week-end la fa da padrona.
Gente che ha visto qualche video, che ha studiato in vacanza per qualche settimana in Indonesia, da qualche povero cristo in cerca di soldi, gente che ha partecipato a qualche seminario ed ha capito che basta muovere un pò le spalle e aprire le manine, illustra agli sventurati allievi che “questo è Silat”. Gente che si fa i certificati con publisher.
All’atto, non conosce un unico Jurus (forma) dello stile che dice di insegnare o di aver studiato.
Spesso, sono maestri di 4 o 5 diversi stili, magari i primi nomi noti o + fighi sentiti.
Spesso sono arrivati al Silat tramite Jkd e poi Kali, non avendo appreso più di tanto e non potendo REALMENTE rappresentare uno stile in particolare, fanno il loro mix o fondano il loro Silat, con tanto di forme.
Ad occhio allenato, non sono capaci di eseguire alcun Langka (footwork, spostamenti) tipico del Silat, per loro il Sempok (posizione accovacciata a gambe incrociate tipica di molti stili, tosta da eseguire se non con un allenamento mirato e costante) è un tipo di panino con provola e speck.
Si deve anche considerare che il Silat ci è giunto principalmente dall’America.
Studiato col pacchetto prendi tre paghi due Jkd-Kali-Silat.
Ciò significa che allenandosi tre volte a settimana, volendo dedicare un giorno completamente al Silat (e non è mai così)….. ci si allenerà di Silat 4 volte al mese.
I grandi Guru italiani hanno studiato….. parolone….. hanno visto un po’ di Silat in questo modo.
E comunque, da non più di 10 anni.
Alcuni sono andati in vacanza estiva in Indonesia e sono tornati con un diplomino di maestro.
Altri in America, hanno studiato con megaesperti che conoscono almeno una dozzina di stili e studiato qualche week-end il mix di questi esperti.
Quindi, hanno visto roba incompleta da gente che conosce cose incomplete…. Il mix del mix del mix….
La situazione in Indonesia.
Pochi insegnano non a scopo di lucro. Accettano pochissimi visitatori e sempre per conoscenza.
Altri ti accettano solo se sei musulmano.
Molti praticano stili di famiglia, alcuni validi altri meno.
Tanti, ma tanti, praticano un Silat che è una (brutta) copia del Karate o del KungFu, hanno inventato da qualche anno il loro Silat adatto ai turisti, pittoresco e danzante.
Principalmente è questo il Silat col quale i Guru tornano da lì con i loro certificati WinZip.
Eppure, a molti è questo che piace. Un Silat che fa scena, appariscente, condito da un abbigliamento esotico e variopinto.
Eppure c’è gente che da anni, passa per esperto di questo settore e da anni crea istruttori, che a loro volta sono andati via e, fondata la loro associazione, crea altri istruttori e così via.
Se decidete di avvicinarvi al Silat, aprite gli occhi.
Come dicono a Jakarta…: “L’inculata è dietro ogni cespuglio”.