La lezione di ieri mi é proprio piaciuta.
Volevo raccontarvelo perché ho viglia di fare 4 chiacchiere.
Sono arrivato a lezione 45 minuti prima e mi sono messo a riscaldare.
E´arrivato un primo dan e abbiamo lavorato su saifa.
Tutto un lavoro di fino per pulire i movimenti perché si avvicina l'esame.
Poi é inizia la lezione vera e propria.
Vari esercizi di riscaldamento, per articolazioni, flessioni, addominali, calci in "scioltezza"...maegeri, mawashi, etc per riscaldare i muscoli.
Kihon - parate, age uke, yoko uke, gedan barai con kime.
Poi é iniziato il lavoro a coppie. Ho lavorato con un terzo dan.
Tori: Mawashi in zona chudan/jodan, uke in heiko dachi con guardia alta e si becca il calcio sul braccio e prepara il corpo per il colpo. Lavoro piuttosto gentile comunque.
Lavoro a coppie da zenkutsu dachi, uno attaccava con oi, a tre livelli, l'altro para a tre livelli con tsuki finale (sandan kumite?) con kime
Lavoro a coppie da zenkutsu dachi ma con posizioni piú naturali: kizami, giako, kizami. L'altro idietreggiava
Kakie... abbastanza rilassato. Alcune tecnice sfizione, alcune un po' improbabbbbili.
Ippon kumite. Tori attacca con oi jodan e da un zenkutsu largo e uke (da heiko dachi) difende con age uke e contro-attacco... Amo l'ippon kumite. Ho cercato di lavorare su "tre tempi diversi"... prima indietreggando e rispondendo, poi con un taisabaki e contro-attacco quasi contemporaneo, poi avanzando e eseguendo parata e controattacco allo stesso tempo.
Lavoro a coppie in posizione di guardia piú naturale. Uno attacca con tecniche di pugno varie, l'altro si protegge. Lavoro sciolto, cercando la fluiditá. Ho cercato di lavorare sul "atteggiamento offensivo" e una guardia alta. Sono stato corretto perché tendo ad abbassare la guardia per parare colpi al corpo mentre mi é stato consigliato, al corpo, di prenderli e basta e di coprire solo la capoccia. Lo stesso appunto mi é stato fatto per le parate del mawashi gedan. Generalmente paro con la tibia mentre mi é stato detto solo di "pigliarlo"... su questo punto non sono troppo convinto.
Tuttavia mi accorgo di rimanere troppo con una gamba alzata a parare quando arriva un attacco di mawashi, ossia, il ginocchio é quasi a contatto con il gomito per proteggere tutto il corpo... dovrebbe essere forse molto piú rapido per non rimanere "instabile" o per non subire una finta e poi essere sbattutto a terra... ma ci devo pensare.
Poi abbiamo fatto un irikumi moooolto sciolto e spensierato.
Poi Saifa tutti assieme.
Per essere una lezione perfetta, per i mie gusti, é mancato il kote kitae, l'ashi kitae (Che non si fa mai, non so perché discriminiamo le gambe), lavoro con scudi o pao (che non abbiamo), qualche combinazione pensata per l'irikumi (facciamo poco o per nulla, questo tipo di lavoro). Poi per l'esercizio dove uno attacca e uno difende, mi piacerebbe usare protezioni per i pugni, in modo da appoggiare almeno i colpi e sentirli un po', anziché rimanere a distanza di sicurezza.
Ad ogni modo la lezione mi é piacuta
Non disprezzerei piú contatto, ma essendo un gruppetto di lavoro nuovo (nuovo dojo), va bene cosí, ma spero che possa aumentare l'intensitá.